Riflessioni sulla Parola di Dio delle Domeniche e delle Feste dell'anno A.
dalla presentazione di padre Raniero Cantalamessa:
«Avevo iniziato la lettura per puro dovere, con tutte le prevenzioni e le riserve del caso e forse anche qualcuna in più. Non può essere -mi son detto più volte, leggendo- una donna lontanissima dai dibattiti teologici di oggi a scrivere questo, e a scriverlo di getto, senza la minima correzione, senza un libro davanti, senza una ripetizione, con coerenza assoluta dall'inizio alla fine, pur separandosi da ogni foglio appena finito di scrivere e non potendo quindi neppure rileggere ciò che precedeva. Soprattutto, cose "artificiosamente inventate", come le chiama la Seconda lettera di Pietro, non infiammerebbero il cuore e non metterebbero salutarmente in crisi, come fanno le cose che si leggono qui.
Per me è stato un autentico piacere spirituale e intellettuale leggere queste pagine (e un privilegio leggerle in anteprima). Penso che lo sarà per molti altri. E non per un anno o due soltanto...».
INDICE
I Parte: Ti consegno il mio corpo e il mio sangue. Il dono dell'Eucaristia; II. Resta qui e veglia con me. La preghiera nel Getsemani; III. La luce del mio sguardo. Giuda e Pietro; IV. La verità del mio amore. Il processo di fronte a Pilato; V. Per adempiere ogni giustizia. Il cammino verso il calvario; VI. Mendicante del tuo amore. La crocifissione di Gesù; VII. Ti chiamo all'amore che trasforma. La risurrezione di Gesù.
Meditazioni sui vari aspetti della paternità divina, ricche di stimoli spirituali e di approfondimenti biblico-teologici.
Questo libro e una specie di moderno itinerario della mente di Dio". L'Autore ci conduce spiritualmente sul Monte Sinai, alla ricerca del Dio vivente"
Per sapere chi siamo occorre tornare sempre alla croce di Cristo. La contemplazione del crocifisso ha segnato la fede, la vita e la pietà del popolo cristiano. Le riflessioni proposte sono i commenti alla lettura della passione, tenuti dall'autore nella basilica di san Pietro, alla presenza del papa, durante la liturgia del Venerdì santo. Costituiscono una prolungata e amorosa meditazione sul mistero della croce. Ideali stazioni di una via crucis, che invitano alla contemplazione, all'adorazione, alla sequela.