Non è veramente umanesimo un umanesimo che non sa ripartire dalle ferite e dalle fragilità dell'umano. Non è veramente umano l'uomo che non riconosce i propri limiti, le proprie debolezze. Non è veramente Chiesa una Chiesa che non sa ripartire da questo uomo: ferito, fragile, limitato, debole.
L'umanesimo della fragilità, l'umanesimo dell'umanità periferica non è, non può essere un optional: è la via (sola) che può farci ripartire dall'uomo (vero) e quindi da Gesù Cristo (Dio-uomo, uomo-Dio, che ben conosce le ferite, le fragilità, la debolezza).