Sulla scia del successo de Il Piccolo principe della misericordia. Fiaba per adulti dal cuore di bambino, pubblicato in occasione dell’Anno Santo della misericordia, è stato chiesto a padre De Sanctis di sviluppare un racconto sul tema della fede adatto a un pubblico giovanile. Gli è venuto «di getto» di raccontare la sua personale vicenda umana e spirituale, il suo percorso di fede, utilizzando un linguaggio evocativo e coinvolgente. Il tutto accompagnato da disegni vivaci e orientati ad arricchire la narrazione.
Il testo è suddiviso in 10 brevi capitoli, che ripercorrono le tappe dell’esperienza formativa dell’Autore mettendo in rilievo la presenza di Dio e il personale cammino alla scoperta del senso della vita e della sua vocazione di ballerino e di sacerdote.
MAURIZIO DE SANCTIS, sacerdote della congregazione dei Padri Passionisti, è giornalista e dottore in teologia dogmatica. È laureato in psicologia (università dell’Aquila) e in filosofia (università di Pisa). È autore di testi di spiritualità e di formazione, fra cui con le Paoline: Gesù di Nazaret. Drop out di tutti i tempi (2013); Quale vita oltre la morte? Teologia, filosofia e Sacra Scrittura (2015); Il Piccolo principe della misericordia. Fiaba per adulti dal cuore di bambino (20174); Lo Spirito Santo. Il grande «sconosciuto» (2017).
Il testo sviluppa una riflessione sulla Terza Persona della Trinità: lo Spirito Santo. Insieme a numerose applicazioni pastorali, è svolta una catechesi per conoscere da vicino il «grande sconosciuto», ossia l'Amore vivo e operante, poiché «Dio è Amore». Sono spiegati i simboli che lo raffigurano, i riferimenti all'Antico e al Nuovo Testamento, la sua azione nella Chiesa. I doni e i frutti dello Spirito sono trattati in modo completo per individuare il cammino di testimonianza che ogni cristiano può e deve compiere, al fine di vivere e annunciare il Vangelo, in forza del battesimo e del sacramento della cresima. Ci è dato in dono lo Spirito di libertà, di bellezza, di umiltà e di unità; Maria è colei che ne è stata plasmata e che lo ha invocato nel Cenacolo per gli Apostoli e i cristiani di tutti i tempi.
La passione di Gesù proposta in questo libro è essenzialmente biblica, scandita dal numero sette, il numero della perfezione: sette sono i capitoli di esegesi dei quattro Vangeli (tradizione petrina), sette le ultime parole di Gesù, sette i motivi della morte di Gesù sulla croce (tradizione paolina). Sette le parole che dovrebbero accompagnarci in questo percorso: lettura, meditazione, contemplazione, preghiera, pazienza, coraggio, contagio. La passione di Gesù, per usare le parole di san Paolo della Croce, è "la più grande opera del Divino Amore".
Articolato in quattordici capitoli, il libro presenta le opere di misericordia corporale e spirituale utilizzando la forma letteraria della fiaba per adulti. Protagonista è un bambino, chiamato piccolo principe – che volutamente allude all’omonimo personaggio di Antoine de Saint-Exupéry –, con il quale l’Autore dialoga e che si riconosce ben presto come identificato con Gesù bambino. Grazie alla guida e alle parole del piccolo principe, l’Autore guarda la realtà con occhi «diversi», puri come quelli di un bambino: riesce ad andare oltre le apparenze e a vedere ciò che costituisce l’essenza delle cose e delle persone. Tale percorso conoscitivo si snoda attraverso le sette opere di misericordia corporale e le sette di misericordia spirituale. La misericordia è dunque l’essenza del cuore umano, ciò che lo rende simile a Dio. La fiaba intende essere un invito ad abbandonare falsità ed egoismi e a recuperare maggiore autenticità sia con se stessi sia con gli altri: «Se non diventerete come bambini non entrerete nel Regno», ricorda il piccolo principe.
L’AUTORE
Maurizio De Sanctis, sacerdote della congregazione dei Padri Passionisti, è giornalista e dottore in teologia dogmatica. È laureato in psicologia (università dell’Aquila) e in filosofia (università di Pisa). È autore di: Elementi teologia mariana in san Paolo della Croce (1997); Maria, inconscio dell’Uomo (2003); Il farmaco dell’anoressia (2005); Psicologia dell’esperienza di Dio (2006); Trattato di psicologia (2007); Il cervello di Dio. Biologia della fede (2009); Maria di Nazareth, il boom di una umile star (2010); L’omosessualità, un dialogo sereno ma sincero (2011). Con Paoline ha pubblicato: Gesù di Nazaret. Drop out di tutti i tempi (2013) e Quale vita oltre la morte? Teologia, filosofia e Sacra Scrittura (2015).
Esiste la vita oltre la morte? Oppure tutto finisce nella decomposizione di un cadavere? Perché la morte? L'anima è davvero immortale? La risurrezione è un mito o una realtà? Cosa dice la Sacra Scrittura della vita oltre la morte? I novissimi sono ancora attuali? O sono da considerare obsoleti e inutili alla teologia? Per rispondere a questi interrogativi esistenziali che riguardano le realtà ultime, l'autore attinge alla teologia e alla filosofia, ma soprattutto ripercorre le pagine della Sacra Scrittura. Dall'analisi emerge che l'uomo è creato per la vita e l'amore; la morte è solo una porta, un pertugio da attraversare come le sponde della madre nell'ora del parto.
Cosa accade al nostro cervello durante la preghiera e la meditazione? Quale rapporto tra il cervello e la spiritualità? Le basi neuronali della spiritualità pongono una serie di domande che vanno oltre il dato biologico, le domande s'impongono non solo alla spiritualità ma anche alla scienza. Questa ricerca sui circuiti neuronali della spiritualità, si propone non soltanto di rispondere a questi primi e provocanti quesiti, ma offre al lettore l'opportunità di osservare il nascere e lo svilupparsi della neurospiritualità. La scienza si interroga sul come" dei fenomeni, ma la spiritualità è chiamata a rispondere al "perché". Oltre i confini del nostro cervello. "
Si tratta di una viaggio alla ricerca di Gesù: questo personaggio che da duemila anni continua ad affascinare e suscitare ribellione... Nato a Betlemme in una stalla, è presto rinnegato dai suoi e scomunicato dalla sinagoga perché si dichiara “Figlio di Dio”. Non ha tetto, ne mensa, né letto. Sfama due volte cinquemila persone e lo accusano di essere un beone e un mangione. In solitudine spesso prega Dio come Padre; non si vergogna di piangere. Odiato e perseguitato, muore sulla croce, osando dire: “Do la mia vita spontaneamente”. Poi risorge a vita nuova. La ricerca dell’Autore si basa sulla parola di Dio, sulla riflessione teologica della Chiesa e sull’attualizzazione del tempo presente. Il testo ripercorre la storia di Gesù di Nazaret: vi è dapprima un incontro «fisico» o esteriore con lui, per poi raggiungere il suo... interiore; quindi accostare man mano le tappe della sua vita (nascita, missione, morte e risurrezione) in un crescendo coinvolgente... tra le pieghe di un vissuto concreto.
Autore
Maurizio De sanctis, sacerdote della congregazione dei padri passionisti, è giornalista, dottore in Teologia Dogmatica e laureato in Psicologia. È autore di: Elementi di teologia mariana in san Paolo della Croce (1997); Maria, inconscio dell’Uomo (2003); Il farmaco dell’anoressia (2005), Psicologia dell’esperienza di Dio (2006); Trattato di Psicologia (2007); Il cervello di Dio. Biologia della fede (2009); Maria di Nazareth, il boom di una umile star (2010); L’omosessualità, un dialogo sereno ma sincero (2011). Impegnato da diversi anni negli spettacoli di evangelizzazione,
ha prodotto diversi cd e musical, per questo è conosciuto più come ballerino-rap.
Un tema tanto affascinante quanto delicato e importante: parlare di “cervello di Dio” e “biologia della fede” potrebbe sembrare un azzardo, in realtà nasconde un’importante verità. Scienza e fede non sono alternative, ma si integrano in quella meravigliosa creatura che è l’essere umano.
La saggezza del più potente elaboratore di informazioni che è il cervello umano, che però drammaticamente risente della tendenza ad assolutizzare pregiudizi e opinioni, e il certosino lavoro della Scienza, capace di avvicinare idee e opinioni al mondo reale, hanno creato un’alleanza straordinaria nel sostenere con forza il ruolo centrale della spiritualità nell’uomo e nella sua ricerca spasmodica della felicità.
MAURIZIO DE SANCTIS, giornalista, è dottore in teologia e laureato in scienze psicologiche. Autore di Elementi di teologia mariana in Paolo della Croce, Maria, inconscio dell’uomo, Il farmaco dell’anoressia, Psicologia dell’esperienza di Dio. Impegnato da diversi anni negli spettacoli d’evangelizzazione, ha prodotto diversi cd e musical hip hop: per questo è più conosciuto come ballerino-rap.