Il Compendio di Diritto internazionale espone, in modo chiaro ed esaustivo, le tematiche classiche del diritto internazionale pubblico: la classificazione delle fonti, l'individuazione dei soggetti internazionali e dei requisiti necessari al riconoscimento della loro soggettività, la definizione della responsabilità internazionale, le modalità di risoluzione delle controversie internazionali, l'adattamento del diritto interno al diritto internazionale e dell'Unione europea, le principali norme in materia di tutela dei diritti umani e dell'ambiente, navigazione marittima e aerea, la repressione dei crimini internazionali, la regolamentazione delle relazioni economiche e dei conflitti armati, le politiche di cooperazione allo sviluppo. Tra le maggiori novità di cui si tiene conto, si segnalano il riconoscimento all'individuo della soggettività internazionale, la posizione della dottrina circa l'effetto di liceità delle raccomandazioni adottate dalle organizzazioni internazionali, la modifica allo Statuto della Corte penale internazionale che introduce una definizione del crimine di "aggressione" e di "terrorismo", le pretese avanzate da alcuni Stati sul cd. "mare presenziale", il caso Libia, il conflitto con l'ISIS. La trattazione si giova, infine, di opportuni richiami storici, dottrinali e giurisprudenziali in linea con i programmi d'esame, nonché di un questionario alla fine di ogni capitolo con le domande più ricorrenti in sede d'esame.
II Manuale di Diritto Ecclesiastico costituisce uno strumento di studio per comprendere il fenomeno religioso all'interno della società italiana, sempre più multietnica e caratterizzata dal pluralismo religioso. Nello spirito del principio di laicità che caratterizza il nostro ordinamento costituzionale, oltre ai principali problemi applicativi del Concordato e delle Intese (finanziamento delle confessioni religiose, agevolazioni fiscali previste per gli enti confessionali, decisioni ecclesiastiche sul matrimonio canonico, tutela penale del sentimento religioso etc.), sono trattati problematiche di stretta attualità (esposizione di simboli religiosi in luoghi pubblici, testamento biologico, valore rituale del vestiario e dell'alimentazione per alcune confessioni, matrimonio tra persone dello stesso sesso, surrogazione della maternità, adozioni da parte di coppie omosessuali, etc.). Questa XVII edizione tiene conto delle più importanti pronunce giurisprudenziali e delle novità legislative che interessano il fenomeno religioso, senza dimenticare un opportuno sguardo ai principi sanciti a livello europeo e internazionale. II volume, che dedica ampio spazio alle confessioni diverse dalla cattolica, conserva il suo tradizionale impianto per venire incontro agli aspiranti avvocati, studenti universitari e a quanti, per esigenze culturali e professionali, si interrogano sul rapporto fra ordinamento giuridico e fenomeno religioso.
La XIII edizione del Compendio di Diritto ecclesiastico consente di conoscere in breve tempo i rapporti che intercorrono fra Stato italiano e le differenti confessioni religiose presenti sul territorio. In ragione del pluralismo religioso e del principio di uguaglianza di ciascuna religione che caratterizza il nostro ordinamento costituzionale, oltre ai principali problemi applicativi del Concordato e delle Intese (finanziamento delle confessioni religiose, agevolazioni fiscali previste per gli enti confessionali, decisioni ecclesiastiche sul matrimonio canonico, tutela penale del sentimento religioso etc.), sono trattate problematiche di stretta attualità (esposizione di simboli religiosi in luoghi pubblici, testamento biologico, valore rituale del vestiario e dell'alimentazione per alcune confessioni, matrimonio tra persone dello stesso sesso, surrogazione della maternità, adozioni da parte di coppie omosessuali etc.). La preparazione è agevolata da una panoramica sulle principali domande d'esame, da box di approfondimento e dai più significativi e attuali orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, unitamente al ricorso a differenti corpi di stampa per graduare l'importanza degli argomenti trattati. II volume, dunque, per come è strutturato, consente una preparazione agile e sempre aggiornata per superare brillantemente esami universitari e abilitazioni professionali.
Lo studio del diritto romano, pur costituendo un presupposto necessario per la comprensione di altre discipline giuridiche (si pensi ad esempio al diritto privato), costituisce un “ostico” appuntamento per gli studenti, anche in ragione della necessaria, ma sempre più «dismessa», in ambito scolastico, conoscenza della lingua latina.
Proprio per rispondere alle esigenze di quanti sono costretti nello studio accademico a confrontarsi con parole e lemmi spesso sconosciuti, è stato pubblicato il presente Compendio di Istituzioni di Diritto Romano che tratta la disciplina in linea con i principali programmi universitari.
L’esposizione degli argomenti istituzionali è intervallata da box di approfondimento, nonché da brevi e mirate «incursioni dottrinali» per fornire una visione più completa della materia e favorire gli opportuni raffronti col diritto vigente.
Al fine di una migliore comprensione della terminologia romanistica si suggerisce, tramite il QR Code posto in copertina, la consultazione del Dizionario Giuridico Romano (in vendita anche come applicazione Apple), di cui sono riportate, a titolo esemplificativo, numerose voci.
Attraverso il QR Code è possibile consultare anche il Dizionario breve Latino-Italiano che riporta le espressioni più significative del lessico giuridico, in affianco ai modi di dire più usuali in lingua latina.
La VII edizione del "Nuovo manuale" di Istituzioni di Diritto Romano presenta una panoramica completa della materia e riserva particolare attenzione ai più recenti sviluppi della dottrina giusromanistica. Il volume, per venire incontro alle numerose difficoltà degli studenti universitari presenta, in appendice, un glossario che raccoglie, in ordine alfabetico, le singole Leges romane e ne esplica il contenuto, nonché un questionario che raccoglie e commenta le principali domande d'esame. Per favorire l'approccio con la lingua latina, nel corso della trattazione sono stati tradotti i lemmi e le espressioni più complesse, nonché si è curata l'apposizione degli accenti per una corretta pronuncia. Il testo si dimostra di particolare utilità anche per gli aspiranti magistrati che sono tenuti, per la preparazione alla prova orale, alla conoscenza del diritto romano. Il "Nuovo manuale" di Istituzioni di Diritto Romano si caratterizza anche per il raffronto con gli istituti del diritto vigente, al fine di evidenziare la continuità ideale tra il diritto romano e quello attuale.
La politica è stata da sempre oggetto di studio da parte di storici, filosofi, giuristi, al fine di analizzarne le dinamiche interne e gli effetti sul tessuto sociale. Con il progressivo affermarsi del modello democratico in sempre più vaste aree del pianeta è cresciuto l'interesse generale verso lo scenario politico sia statale che internazionale, anche alla luce di nuovi gridi di allarme riguardanti la "crisi della rappresentanza politica", il "deficit democratico", l'"emergenza democratica" e altri fenomeni di notevole impatto sulla società contemporanea. La Scienza politica assume nell'attuale momento storico un ruolo fondamentale per la comprensione di queste e di altre grandi tematiche che interessano la vita dello Stato e della società (sovranità, governo, consenso, regime politico, legittimità del potere), e ha pertanto acquisito in ambito accademico rango di disciplina autonoma. Il presente volume intende offrire un quadro sintetico, ma esaustivo della materia. La trattazione si avvale di opportuni box di approfondimento, ed è agevolata dal ricorso al neretto, al corsivo e a differenti corpi di stampa per graduare l'importanza degli argomenti. Completa il volume un Dizionario breve che riporta una serie di parole chiave della Scienza politica.
La III edizione del Compendio di Diritto Internazionale tiene conto delle più importanti novità intervenute nell'ordinamento internazionale (referendum sull'annessione della Crimea alla Russia, il caso dei Marò italiani etc.) ed è completata da puntuali richiami storici, dottrinane giurisprudenziali, oltre che da una selezione delle più ricorrenti domande d'esame riportate alla fine di ogni capitolo. Il volume conserva il suo tradizionale impianto esaminando i principali argomenti di diritto internazionale: fonti, soggetti internazionali, responsabilità internazionale, modalità di risoluzione delle controversie internazionali, adattamento del diritto interno al diritto internazionale e dell'Unione europea, norme vigenti in materia di tutela dei diritti umani e dell'ambiente, navigazione marittima e aerea, repressione dei crimini internazionali, regolamentazione delle relazioni economiche e dei conflitti armati, nonché da ultimo la Cooperazione allo sviluppo. Per le sue caratteristiche, dunque, il lavoro costituisce un valido supporto per un'agevole preparazione di concorsi ed esami universitari nonché un utile strumento per un rapido aggiornamento di quanti siano interessati ad acquisire conoscenze di base nel settore internazionalistico.
Il Manuale di Diritto Pubblico, in linea con i programmi dei principali Atenei e della manualistica più accreditata, è aggiornato alle importanti novità legislative e alle recenti pronunce giurisprudenziali che hanno interessato l'ordinamento giuridico italiano. Il volume, giunto alla XXI edizione, costituisce uno strumento particolarmente utile per la preparazione di esami universitari e concorsi pubblici. La trattazione, chiara ed esaustiva, analizza criticamente la complessa disciplina del diritto pubblico alla luce dell'attuale realtà politica. A 10 anni dall'ultimo intervento in materia elettorale, finalmente, è stata approvata dopo un estenuante iter legislativo, una nuova legge per l'elezione della Camera dei deputati (L. 6 maggio 2015, n. 52). Tale legge, detta Italicum, relativa alla sola Camera dei deputati, si inserisce nell'ambito della più ampia revisione della Costituzione all'esame del Parlamento per il superamento del bicameralismo perfetto, e per dare una nuova veste al Titolo VParte II della Costituzione, relativo alle Regioni e agli enti locali. Tuttavia, in luogo di una coraggiosa riforma monocamerale (come accaduto ad esempio in Irlanda), si ricorre al consueto "compromesso politico" che non consente di apportare una svolta istituzionale ad un sistema ancorato ai privilegi di casta, soprattutto in un momento in cui la situazione economica del Paese pare non conosca ripresa.
Il volume consente a studenti universitari e aspiranti avvocati di conoscere in breve tempo i rapporti che intercorrono fra lo Stato italiano e le differenti confessioni religiose presenti sul territorio. Questa dodicesima edizione offre maggiore spazio alle confessioni religiose diverse dalla cattolica, nello spirito di laicità che caratterizza il nostro ordinamento costituzionale. Il volume affronta argomenti di viva attualità alla luce del riconoscimento della dimensione sociale e pubblica del fatto religioso, nonché le problematiche relative ai meccanismi di finanziamento delle confessioni religiose, le agevolazioni fiscali previste per gli enti confessionali, la disciplina dell'impresa sociale, le diverse forme di obiezione di coscienza, il trattamento dei dati sensibili religiosi, il valore rituale del vestiario e dell'alimentazione per alcune confessioni, l'esposizione di simboli religiosi in luoghi pubblici, la tutela penale del sentimento religioso, la presenza islamica in Italia, il rifiuto dei trattamenti sanitari per motivi religiosi, le questioni sul "fine vita" e il testamento biologico, la configurabilità delle unioni tra persone dello stesso sesso e delle adozioni da parte di coppie omosessuali, le tematiche inerenti la procreazione medicalmente assistita e la surrogazione di maternità. Sono stati inoltre arricchiti i box di approfondimento, che offrono sempre nuovi spunti di riflessione su temi di stringente attualità, e aggiornati i questionari.
L'opera, giunta alla trentatreesima edizione, è aggiornata alle numerose novità intervenute in materia, tra cui si segnalano, per importanza, il Jobs Act (L. 183/2014) e i primi decreti di attuazione relativi al contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti (CATUC) (D.Lgs. 23/2015) e alla Nuova prestazione di Assicurazione sociale per l'impiego (NASPI) (D.Lgs. 22/2015), nonché la legge di stabilità 2015 (L.190/2014) che ha previsto la liquidazione del TFR come parte integrante della retribuzione. Il testo fornisce indicazioni anche sugli altri punti del Jobs Act, con aggiornamento on line all'approvazione definitiva dei decreti legislativi in materia di tipologie contrattuali e cure parentali. La trattazione, arricchita di tabelle e riquadri di approfondimento, permette una visione rigorosa ed attuale degli argomenti, facendo costante riferimento alla dottrina più accreditata e autorevole e dando adeguatamente conto degli indirizzi interpretativi della giurisprudenza e della prassi amministrativa. Per tali caratteristiche, il volume costituisce un sussidio collaudato e completo, indirizzato ai corsi universitarie alla formazione specialistica, nonché per la preparazione delle prove di abilitazione professionale, rappresentando al contempo un valido strumento di consultazione per tutti gli operatori dell'area giuslavoristica (consulenti del lavoro, avvocati, legali d'impresa, sindacati e patronati etc).