Matricidio. Nella catena dei delitti che trascinano nel sangue la famiglia degli Atridi, è questo il nodo cruciale, davanti al quale l'antica giustizia familiare è costretta ad arrestarsi. Agamennone sacrifica la figlia Ifigenia, Clitennestra uccide Agamennone; a Oreste, figlio di Agamennone, spetta il compito di vendicare il padre uccidendo Clitennestra. Ma Clitennestra è sua madre. La necessità della vendetta e l'empietà del delitto, i diritti del padre e la pietà per la madre, stringono il figlio di Agamennone e di Clitennestra in una morsa da cui né la coscienza, né gli dei potranno liberarlo. La speranza, con cui si chiude la tragedia, è in un assoluzione affidata alla giustizia umana, che segnerà l'avvento di una nuova era.