L'Autore descrive i due Anni nei quali è stato direttore del settimanale cattolico della diocesi di Trieste Vita Nuova". Due anni di lavoro, di contatti, di conoscenze, di problemi durante i quali ha potuto toccare con mano il mondo dei settimanali diocesani. "
Ascolto il Papa piu' di Enzo Bianchi. Non mi basta risparmiare acqua quando mi lavo i denti per sentirmi la coscienza posto. L'ecologia riguarda le foche e i panda, ma perche' no gli embrioni umani e i bambini che chiedono di nascere? Non riesco a capire qualche altro diritto verrebbe prima del diritto alla vita. Non credo che il sottosviluppo dipenda solo da noi occidentali. Penso che Odifreddi dovrebbe precisare che non parla da matematico. Penso che la cultura non si riduca a Rusconi, Giorello e Galimberti. Sono sicuro che da qualche parte c'e' ancora un posto per Dio nel mondo. Saro' ancora cattolico?
Il fenomeno piu' preoccupante dei nostri giorni e' la crescente difficolta' a leggere nelle cose e nella nostra vita una parola su di noi, un appello. Abbiamo difficolta' a intenderci non solo come produttori di discorsi ma anche come ricettori, ascoltatori, interpreti. Le cose sembrano essere solo cose e i fatti solo fatti. Questa crisi della vocazione e' molto preoccupante, anche in termini sociali e politici, perche' inibisce tre atteggiamenti di fondamentale importanza per la convivenza: l'accoglienza, la gratitudine, la gratuita'. Lo scopo di questo libro e' segnalare la strada per una inversione di tendenza, perche' l'uomo sordo alla vocazione non sa piu' dove andare.
Un testo per tutti coloro che sono interessati agli approfondimenti relativi alla Dottrina Sociale della Chiesa.