Nel suo scritto teologico ed esortativo, pastorale e ascetico, Grignion de Montfort percepisce e contempla il mistero di Cristo e della Chiesa a partire da un unico punto focale: Maria. Il Trattato è suddiviso in tre parti. Nella prima parte espone la sua dottrina mariana incentrata sulla necessità di una devozione a Maria, come il mezzo più sicuro e necessario per consacrarsi a Dio. Nella seconda parte, l'autore spiega che la devozione mariana deve avere Gesù Cristo come fine ultimo; se è fine a sé è una "falsa devozione". Nella terza parte si espongono le pratiche interiori ed esteriori necessarie per potersi "consacrare". Un'intuizione attuale per il nostro tempo, che fa di Grignion de Montfort un maestro per il presente e il futuro della Chiesa.