Le meditazioni sul Vangelo contenute in queste pagine non sono state scritte per erudizione, ma sono nate nel vivo della comunicazione sacerdotale, nelle prediche al popolo, nelle meditazioni quotidiane e negli esercizi spirituali di uno dei grandi testimoni della fede del nostro tempo.
L’ esegesi vitale del Vangelo fatta da un Santo, aiuta il lettore anche a cogliere quell’impulso spirituale del “cuore senza confini perché dilatato dalla carità di Cristo” di san Luigi Orione.
“C’è in queste pagine una grande ricchezza di contenuti e ancor più di passione per Dio e per il bene” (dalla Presentazione del Card. Angelo Sodano).
Luigi Orione nacque a Pontecurone (Alessandria) il 23 giugno 1872. Infiammato precocemente da aneliti di santità e di carità, dopo una breve esperienza con Don Bosco, ancora chierico, nel 1892 fondò il primo oratorio e nel 1893 il primo collegio a Tortona. Ordinato sacerdote il 13 aprile 1895, confidando nella Divina Provvidenza, spese tutta la sua vita nelle opere di carità per la gioventù da educare, per i poveri da servire, per le anime da salvare, con l’unico fine di «unire al Papa e alla Chiesa per instaurare omnia in Christo». Fondò i Figli della Divina Provvidenza, le Piccole Suore Missionarie della Carità, coinvolse i laici nello spirito e nel progetto della Piccola Opera della Divina Provvidenza. Nei tempi moderni seppe fondere mirabilmente contemplazione e azione al fuoco di una pietà consumata nell’olocausto a Dio, alla Chiesa e alle anime. Morì a Sanremo (Imperia) nel 1940.