Giovani eccezionali, non soprammobili: è l'originale "ritratto" di una generazione spesso criticata che l'autore propone in questo nuovo libretto, dove rispolvera le qualità dimenticate dei ragazzi - anche da loro stessi - e trova nuovi spunti per vivere la fede con freschezza. "L'obiettivo di queste pagine - scrive l'autore - è dimostrare che, a conti fatti, non vi è tappa della nostra vita che abbia tanta ricchezza e tanta valenza umana quanto la giovinezza. Insomma, basta essere giovane per essere prezioso! Il guaio è che proprio l'interessato sovente non lo sa..."
Per i bambini, per i ragazzi, arrivare a Dio è un'impresa! Dio non è pane per il loro cervello. Però abbiamo una via che li porta molto vicini alla mèta: la via del racconto. Anthony De Mello diceva che “una storia è la strada più breve tra un essere umano e la verità”. Esatto! Ecco il perché dei nostri 103 racconti. Racconti che vogliono rendere accattivante Dio. Racconti che vogliono aiutare i ragazzi ad avere di Lui una splendida opinione. Per troppi, oggi, Dio vale meno di un pallone; per troppi è una vecchia parola polverosa, un noioso guastafeste. Dobbiamo rilanciare il meraviglioso Dio di Gesù! Sta qui la ragione e la preziosità di queste godibilissime pagine.
Queste pagine propongono la “Via Crucis” dei bambini e dei fanciulli. Perché? Perché proprio la “Via Crucis” può offrire un prezioso contributo alla formazione umana e cristiana dei piccoli. La “Via Crucis” è scuola di realismo. La “Via Crucis” è lezione di tenerezza. La “Via Crucis” è messaggio di speranza. È difficile trovare più valori in una sola volta. Per questo siamo convinti che, con tutta tranquillità psicologica e pedagogica, possiamo, opportunamente, proporre ai nostri piccoli la loro “Via Crucis”.
Proporre all’:uomo d’:oggi la figura di Gesù: non è: un optional, non è: neanche un dovere: è: il dovere per eccellenza, il primo assoluto dovere. Questo è: il punto di partenza da cui si dipana l’:agile trattazione di questo libretto: “:Gesù: è: la dimostrazione della possibilità: di vivere da uomini anche quando il sole picchia forte e la vita mostra i denti...”:.
Domande e risposte: questi i due ingredienti-base delle pagine che il lettore ha in mano.
D’altronde, trattandosi di un’intervista, non può essere che così.
Dunque, intanto, le domande.
Domande, per lo più, “spettinate”.
Queste pagine, fitte di aneddoti e citazioni, portano cinque ragioni per opporsi a uno dei mali più subdoli e velenosi che ci sta insidiando: l'indifferenza religiosa. Il loro obiettivo è far conoscere che la fede in Dio ha una forte valenza antropologica. In parole semplici: Dio è il nostro miglior alleato. Dio fa bene.
«L'avanzata della comunicazione digitale (cellulari, tablet, smartphone...) è inarrestabile, ormai l'invasione digitale è un dato di fatto. E per i nostri ragazzi una vita senza quelle appendici elettroniche non è vita. Questo il tema serio su cui ragioneremo nel nostro breve lavoro. Nella prima parte vedremo gli indubbi vantaggi di cui siamo debitori alla comunicazione digitale. Nella seconda parte andremo alla scoperta delle principali insidie anti-uomo nascoste in essa. Nella terza parte offriremo una serie di proposte operative per proteggerci da tali insidie e valorizzare la preziosa invenzione del linguaggio digitale ai fini della nostra sempre maggiore umanizzazione.» (dall'Introduzione)
Per stare vicini al nipote, per aiutarlo a crescere, per superare la distanza generazionale (prima tra tutte, quella digitale!) c'è uno strumento sicuro al 100%. E' la fiaba! Le fiabe piacciono: in tutto il pianeta non trovi un bambino che non ami sentirsi raccontare una fiaba, la sera!
Le fiabe fanno bene: "Non c'è nulla di più vitale alla crescita del bambino che raccontare una fiaba", ci assicura il noto psichiatra Paolo Crepet (1951).
Per favore, dunque, non lasciamoci sfuggire le fiabe!
La fiaba è il più sostanzioso allattamento psicologico del nipote. La fiaba è un fuoco acceso. Insomma, perché non iniziare? Basta una fiaba per rendere più luminosa e meno noiosa la vita del nipote. Basta una fiaba per regalargli una carezza che gli rimarrà nel cuore per la vita eterna.
Pagine che danno la sveglia allo spirito, 365 spremute, 365 compresse spirituali a concentrazione massima, punti luce, schegge di saggezza che rafforzano il cervello e massaggiano il cuore.