
Discorso del Signore sulla montagna; Questioni sui Vangeli; 17 questioni sul V. di Matteo, Alcune questioni sulla Lett. ai Romani, Esposiz.della Lettera ai Galati; Inizio Esposiz.della Lett.ai Romani
Locuzioni sull’Ettateuco; Questioni sull’Ettateuco: Questioni sulla Genesi, Questioni su Esodo
Un riferimento per tutti coloro che vogliono conoscere la più antica e diffusa regola monastica d'Occidente.
Con il decimo e undecimo libro delle "Confessioni", che la Fondazione Lorenzo Valla presenta nella traduzione di Gioacchino Chiarini e nel commento di Aimé Solignac e di Marta Cristiani, il racconto della vita di Agostino è ormai terminato. Agostino affronta l'altro tema della sua confessio: la memoria, il tempo, l'universo, il mistero di Dio, in pagine di vertiginosa e angosciosa interrogazione filosofica. Chi ama Dio, ama le sue opere visibili: "quando amo il mio Dio, amo una certa luce e una certa voce e un certo profumo...". Quindi Agostino si avanza nelle "distese e nei vasti palazzi della memoria": lì stanno le immagini nate dalla percezione delle cose, i pensieri nati dai sensi. Ci sono immagini che si presentano immediatamente, altre che si fanno desiderare più a lungo, come se le dovessimo cavar fuori da ripostigli segreti: altre ancora irrompono in massa e balzano in prima fila con l'aria di dire: "Non siamo noi, per caso?". Altre ancora sopraggiungono docilmente e in bell'ordine come uno le chiama. La memoria è il vero miracolo della vita inferiore, "mentre gli uomini vanno ad ammirare le vette dei monti, le onde enormi del mare, le vaste correnti dei fiumi". "Grande è la potenza della memoria, qualcosa di terrificante, mio Dio, la sua profonda e infinita complessità; e tutto questo è la mente, tutto questo sono io. Cosa sono io dunque, mio Dio?"
Le riflessioni sul tempo segnano l'inizio della meditazione sulla realtà divina, che è l'oggetto degli ultimi tre libri. "Non c'è stato un tempo in cui Tu non abbia fatto qualcosa, perché il tempo stesso è opera Tua. E non c'è tempo che Ti sia coeterno, poiché Tu permani; e se il tempo permanesse, non sarebbe più il tempo."
Indice - Sommario
TESTO E TRADUZIONE
Conspectus siglorum
Libro X
Libro XI
COMMENTO
Abbreviazioni e sigle
Libro X
Libro XI
Traduzione e note di L. Carrozzi.
Introduzione di P. De Luis; traduzione di V. Tarulli; indici di F. Monteverde.
Agostino ha esordito la sua attivita di scrittore con un'opera sulla bellezza dal titolo 'La bellezza e la convenienza'.
La vera religione; Utilità del credere; La fede e il simbolo; La fede nelle cose che non si vedono
Ottantatré questioni diverse; Le diverse questioni a Simpliciano; Le otto questioni di Dulcizio; Manuale sulla fede, speranza e carità; Il potere divinatorio dei demoni; La fede e le opere