Per decenni, a partire dal 1930, Fulton J. Sheen spopolò con le sue trasmissioni in radio e in tv, vincendo due Emmy Award e guadagnandosi anche la copertina di Time. Questa antologia di testi, basata sulle sue trasmissioni, è un viaggio che si snoda tra il Getsemani e il Calvario. Il punto di partenza è la nostra concretezza fatta di imperfezioni, di dolori e di dubbi, via via rischiarati da un incontro altrettanto concreto con Cristo.
La ricerca della verità nell'amore di Cristo, la resurrezione, il senso della vita, il peccato, la Chiesa, il giorno del Signore, la Vergine Maria: sono queste le ancore che tengono ferma la speranza sull'abisso che l'uomo si è scavato sotto i piedi e nel quale spesso sembra voler precipitare. E sono queste ancore che Fulton Sheen propone anche a noi di lanciare per non essere travolti dal vento impetuoso del male di fronte al relativismo, alla perdita del senso del peccato e alla moltiplicazione delle verità a seconda delle opinioni e delle mode. Occorre infatti mantenere sempre viva la speranza della salvezza e la consapevolezza della misericordia di Dio.
Non solo Dio è capace di humor, ma ne è proprio l'inventore. Ne era persuaso l'arcivescovo statunitense Fulton J. Sheen, che ha scritto questo libro «perché gli uomini vivono in un mondo che è diventato decisamente troppo serio». Ma cosa c'entra questo con i sacramenti? Un sacramento richiede quel divino senso dello humor capace di combinare gli elementi visibili e quotidiani con le realtà eterne e invisibili. Sfogliando queste pagine, finalmente disponibili in italiano, il lettore è colpito dalla straordinaria brillantezza e dalla proverbiale capacità di comunicazione dell'autore. Il testo è apparso negli Stati Uniti nel 1964 e pertanto fa riferimento ai riti anteriori alla riforma voluta dal Concilio Vaticano II. Tuttavia la sostanza dei sacramenti non è cambiata e le stesse riflessioni sugli aspetti rituali costituiscono un arricchimento per una migliore comprensione del sacramento stesso. I contenuti della fede sono esposti in modo colloquiale, quasi parlato, con abbondante ricorso a suggestioni tratte dalla vita quotidiana e dall'esperienza comune e, naturalmente, con senso dello humor. Una donna può forse accontentarsi di guardare la foto di suo marito senza mai rivederlo? Così, un cristiano non può accontentarsi di pensare a Cristo e leggere la sua Parola senza poi incontrarlo nei sacramenti.
In questa storia di Gesù di Nazareth, realizzata mescolando storia e spiritualità, teologia e poesia, Fulton Sheen mostra come la vicenda terrena di Cristo sia sempre attuale e capace di parlare anche all'uomo di oggi. Non si occupa di attualità, ma di verità eterne, valide in ogni epoca. Sebbene molti, vantandosi della propria ampiezza di vedute, paragonino Gesù ad altre grandi figure del pensiero e della religione come Buddha, Confucio, Lao-Tzè e Socrate, nessuno di loro è vero uomo e vero Dio. Anzi, mentre tutti gli altri dicono di indicare la via, Cristo è la via: l'unica possibile via di salvezza. Per poterlo incontrare, occorre farsi umili e piccoli come bambini e lasciarsi amare da Lui.
La teologia cristiana contiene già tutti gli elementi affrontati dalla psicanalisi, ma a differenza di quest’ultima redime veramente l’uomo e lo porta a Dio.
Tutti gli uomini sono turbati nell’anima e desiderano la pace: Fulton Sheen invita il lettore a smettere di incolpare l’inconscio per i propri mali e a esaminare invece la propria coscienza, ad allontanarsi dalla psicanalisi e rivolgersi a Dio. Infatti, i temi affrontati dalla psicanalisi (il conflitto, la repressione, il rimorso, la morbosità, il sesso) sono tutti risolti dal cristianesimo, alla luce dell’intervento divino e della libertà dell’uomo: occorre partire dall’ottica e dalle problematiche dell’uomo moderno per parlare un linguaggio nuovo, tenendo però ben presente che non c’è pace della mente senza pace dell’anima e che la psicanalisi non può in alcun modo sostituirsi al sacramento della confessione o ricondurre l’uomo a Dio. Acquistando qui l'ebook riceverai anche il formato Kindle (attualmente non disponibile su Amazon Kindle).
Bisogna essere in tre, per sposarsi bene: lui, lei e il Signore. Questa è la sostanza della felicità del matrimonio cristiano, che si basa su una visione trinitaria dell’autentico rapporto d’amore. Senza Cristo anche l’amore degli sposi è confuso, limitato e finito, come il vino alle nozze di Cana: solo grazie alla presenza e alla conoscenza del vero Sposo dell’umanità, il vino, cioè la gioia dello stare insieme, ritorna a riempire la vita, abbondante e migliore.
L'atto più sublime dell'esistenza di Cristo fu la sua morte. Egli disse d'essere venuto "per dare la propria vita in riscatto per molti" e, poiché nessuno poteva privarlo della sua vita, l'avrebbe data egli stesso in sacrificio. Proprio questo è quanto di più importante egli voleva che fosse ricordato: Cristo ha voluto che gli uomini facessero memoria della sua morte, seguendo un rito da lui stesso stabilito nell'ultima cena e quindi realizzato sul Calvario. La messa è l'atto supremo della religione cristiana. Le ultime sette parole di Cristo in croce corrispondono alle sette parti della celebrazione eucaristica secondo la divisione proposta in quest'opera pubblicata la prima volta nel 1936 - che considera la messa secondo quello che è ora il rito straordinario voluto da papa Benedetto XVI accanto al rito ordinario.
Questa storia di Gesù tanto amata dai bambini, narrata per la prima volta nel 1947, entusiasma ancora grazie alla sua affascinante semplicità. Gli episodi narrati sono fedeli ai Vangeli; il linguaggio è facile, la sensibilità dell'autore nel cogliere le parole giuste per arrivare al cuore dei bambini è straordinariamente efficace. Il volume è impreziosito dai quadri del pittore Nino Musio.
Questa storia, tanto amata dai bambini, narrata per la prima volta nel lontano 1947, entusiasma ancora grazie alla sua affascinante semplicità. Gli episodi narrati sono fedeli ai Vangeli; il linguaggio è facile, la sensibilità dell'autore, nel cogliere le parole giuste per arrivare al cuore dei bambini, è straordinariamente efficace.
Il libro, inizia col primo giorno dell'Avvento e si dipana fino al dodicesimo giorno del Tempo di Natale, offrendo riflessioni che mettono in luce lo straordinario evento dell'Incarnazione del Verbo e suggerendo proposte di preghiera. Il libro inizia col primo giorno di Avvento fino al 28 dicembre (prima parte) e poi fino al dodicesimo giorno del Tempo di Natale (seconda parte). Ogni giorno viene proposto un titolo che da il tema del giorno, offre una breve citazione biblica, una riflessione molto contenuta di Mons. Fulton Sheen e una preghiera sul tema. Le ultime pagine del libro (terza parte) offrono uno spunto di preghiera a conclusione della giornata. Le riflessioni mettono in luce l'essenza e la speranza che caratterizzano lo straordinario evento dell'Incarnazione del Verbo. Si tratta di un tentativo per incoraggiare all'uso di un materiale che puo intensificare il senso del sacro proprio di questi Tempi forti" dell'Anno Liturgico. "