Nel passato, l'Occidente è stato protagonista di pagine mirabili e di pagine aberranti, scritte all'insegna del motto: «pensare è dominare» di Bacone. All'alba del nuovo millennio non è forse legittimo tentare un diverso percorso, ispirato non più al dominio, ma al servizio, in modo che ognuno si senta in debito verso l'altro? Si tratta di porre a tema la gratuità originaria dell'essere, sulla scorta dei maestri della scuola francescana, secondo cui la conoscenza è autentica se è ri-conoscenza. A questa parte espositiva di alcuni sentieri filosofici della ricca stagione medievale, non ancora compiutamente esplorati, fa seguito un'incursione nell'esprit de finesse di Pascal, nell'antitotalitarismo di Hannah Arendt e nel nuovo «Inizio» di Massimo Cacciari, a sostegno della fecondità teoretica della proposta filosofica francescana, secondo cui il bene è anima del vero e il gratuito è misura del bene e dove «pensare è ringraziare» (Heidegger).
Destinatari
Studenti di filosofia e di Istituti di Scienze religiose.
Autore
ORLANDO TODISCO è docente di storia della filosofia medievale presso l'Università di Cassino e al Seraphicum di Roma. Tra le recenti pubblicazioni ricordiamo: G. Duns Scoto filosofo della contingenza (1996); Guglielmo d'Occam filosofo della libertà (1998); Averroè nel dibattito medievale (2000); Il De Magistro di sant'Agostino (2001); Lo stupore della ragione (2003).