Testo latino/italiano del Commento di San Tommaso d'Aquino al Vangelo di Matteo (cap. 1-12); il commento e letterale e si svolge mediante il collegamento delle riflessioni dei Padri Latini e Greci. S. Tommaso ha inteso fare un commento continuato dei Vangeli. Continuato" nel senso che, citando sempre i pensieri dei Padri della Chiesa, versetto dopo versetto, e concatenandoli tra loro, alla fine risulta come se all'origine vi fosse un unico autore. E' una serie di citazioni, una dietro l'altra, che costituiscono una miniera inesauribile di spiegazioni efficaci per commentare il Vangelo. "
Le Quaestiones disputatae de veritate costituiscono, insieme alle due grandi Summae, il nucleo del pensiero di Tommaso d'Aquino elaborato sulla scorta della metafisica aristotelica, nonché uno dei punti di riferimento della Scolastica medioevale; in questo scritto la teoria della conoscenza è fortemente ancorata all'ontologia, nel senso che la verità è connessa all'essere, anzi coincide con l'essere stesso: l'ens e il verum sono reciprocamente convertibili; dalle questioni, condotte secondo il metodo dialettico del sic et non, emerge quindi la dottrina classica della verità come adeguazione della mente umana alla cosa conosciuta in quanto realmente esistente.
Primo di 35 volumi (qq. 1-13): Esistenza e natura di Dio. Edizione bilingue.
In questo 2? Volume vengono presentati i libri 5-8 della Metafisica di Aristotele. Libro Quinto: - Il significato dei nomi di cui tutte le scienze fanno uso. Libro Sesto: - Il modo di trattare dell'ente che compete alla filosofia prima. I modi di trattare dell'ente che non appartengono a questa scienza. Libro Settimo: - L'essenza delle sostanze sensibili secondo nozioni logiche e comuni. Libro Ottavo: - I principi delle sostanze sensibili, cioe la materia e la forma, e la loro unione.
In questo volume (che comprende i Libri dal nono al dodicesimo, gli ultimi di Aristotele) la riflessione filosofica si svolge attorno a temi relativi ai concetti di potenza e atto, contrarieta, uno e molteplice e, infine, Dio, oggetto ultimo della metafisica. Questo volume si conclude con la teorizzazione di Dio da parte di Aristotele, e rappresenta il culmine e l'acquisizione finale della ricerca filosofica. S. Tommaso conserva una grande fiducia nell'uso della ragione, la quale, se usata correttamente, puo giungere a conclusioni che non contrastano con la Rivelazione cristiana; anzi, ne possono costituire il presupposto. Tommaso vede indubbiamente in Aristotele l'apice del pensiero, dalle cui conclusioni la fede puo ricevere un grande arricchimento concettuale.
Questo volume comprende i libri Settimo e Ottavo, gli ultimi due dell'opera aristotelica, nei quali Aristotele deduce, dall'eternita del tempo e del movimento, l'eternita del mondo, e quindi l'esistenza di un motore immobile. Indice analitico e glossario. L'esistenza di un motore immobile trascendente: ecco lo sbocco spiccatamente metafisico" della Fisica aristotelica; che non va vista come una trattazione scientifica in senso moderno, ma come un'opera che parte dal mondo fisico per arrivare a una incontestabile verita filosofica. S. Tommaso e convinto che ragione e fede restino radicalmente distinte, quindi Aristotele rimane per lui un semplice filosofo. Questo porta l'Aquinate a non cercare mai di cristianizzare o di contrastare il filosofo greco, bensi a giustificare l'uso corretto della ragione, particolarmente esaltato in Aristotele. "
Testo latino/italiano del Commento di San Tommaso d'Aquino alla Lettera ai Romani. Si scopre che S. Tommaso non e solo il piu grande teologo della storia, ma anche il piu grande commentatore medievale della Sacra Scrittura. Si tratta di un'opera mirabile per la chiara, lucida e penetrante analisi che il genio di San Tommaso mette a frutto su ogni frammento del testo paolino, parola per parola, versetto per versetto. Il Commento dell'Aquinate e organico e sistematico; sorprende per la profondita e la ricchezza dottrinale, soprattutto nel campo della cristologia (incarnazione, predicazione, passione, morte, risurrezione di Cristo) e dell'antropologia soprannaturale (il peccato, la grazia, l'elezione, la predestinazione, la vita eterna).
Questo 2? Volume del Corpus Paulinum presenta il Commento di S. Tommaso alla Prima Lettera ai Corinzi. In versione bilingue. Di questa Lettera, come di tutte le altre facenti parte del Corpus Paulinum, S. Tommaso svolge un'esegesi accurata e minuziosa, usando un linguaggio di grande efficacia e chiarezza. Il lettore puo ammirare la capacita dell'Aquinate di sviscerare" il testo, di "scandagliarlo" in profondita, sfruttando anche tutte le risorse della ragione nelle sue varie forme, in particolare della metafisica, che gli consentono di mettere a fuoco, in maniera assai appropriata, tematiche rilevanti quali quelle relative ai sacramenti del Battesimo, del Matrimonio e dell'Eucaristia, della grazia (in se stessa e nelle sue molteplici manifestazioni) e della Risurrezione. "
Prima versione in lingua italiana del Commento di S. Tommaso al trattato 'I Nomi Divini' di Dionigi. Un vero capolavoro di analisi letteraria e di esposizione lucida dei piu alti concetti teologico-metafisici. Nessuno riuscira a superare il 'Commento ai Nomi Divini' dell'Aquinate per l'acutezza dell'interpretazione, nella finezza della comprensione e nella bellezza e lucidita dell'esposizione di un'opera cosi difficile". Il Commento di S. Tommaso al trattato di Dionigi e infatti un vero gioiello letterario e filosofico: e un'analisi accurata e puntuale di un'opera tra le piu alte che siano mai state scritte. Questa che presentiamo in due volumi e la prima versione in una lingua moderna di questo trattato che riveste uno straordinario interesse teoretico e mistico. "
Commento ai Nomi Divini di Dionigi e Testo integrale di Dionigi (volume 2, capp. 5-13). Il Trattato.