La predestinazione nella Bibbia
La predestinazione nella storia e nella teologia
Agostino e Pelagio, Erasmo e Lutero...
La dottrina della predestinazione, o elezione dell'essere umano da parte di Dio, ha suscitato accesi dibattiti in quanto coglie il problema fondamentale della fede: se di fronte all'assoluto, l'uomo sia un essere che decide e dispone, oppure una creatura che risponde.
Ossia, la salvezza si attua e realizza oppure si accetta come un dono?
Dalla quarta di copertina:
Nella storia della nostra civiltà pochi temi della teologia cristiana hanno suscitato dibattiti accesi e prolungati quanto quello della "predestinazione".
Questa dottrina coglie infatti il problema fondamentale della fede: l'uomo si colloca di fronte all'assoluto nella posizione di un essere che decide e dispone o di una creatura che risponde? La salvezza si realizza, si attua oppure si accetta come un dono?
Tourn conduce la sua analisi attraverso i testi biblici e la storia della teologia, con particolare riferimento ai teologi "predestinatari", e, con grande limpidezza di linguaggio, illustra il significato della dottrina della fede come dono della grazia nel quadro della riflessione moderna.
Il movimento valdese nel Medioevo
Dall'adesione alla Riforma protestante alle "lettere patenti" di Carlo Alberto
I valdesi oggi
La singolare vicenda – dalle origini ai giorni nostri – dei discepoli di Valdo di Lione, predicatori dell'evangelo e della povertà: la scomunica della chiesa romana, i tentativi di annientamento e le persecuzioni, l'adesione alla Riforma, la concessione dei diritti civili e la diffusione nell'Ottocento, il sostegno al Risorgimento...
Dalla quarta di copertina:
Discepoli di un mercante lionese di nome Valdo, vissuto intorno al 1160-80, propugnavano la fedele predicazione dell'evangelo e la povertà a imitazione degli apostoli. Scomunicati dalla chiesa romana, dispersi attraverso l'Europa e perseguitati dall'Inquisizione, i valdesi furono costretti a vivere la loro fede in modo clandestino. Uno dei loro centri maggiori fu l'area delle valli piemontesi e delfinatesi.
All'inizio del Cinquecento aderirono in modo massiccio alla Riforma protestante rivendicando la libertà di adorare Dio secondo coscienza. Repressi dagli eserciti franco-sabaudi, costretti all'esilio nel 1686 rientrarono tre anni più tardi nelle loro terre con una spedizione nota come il Glorioso Rimpatrio.
Con le Regie patenti di Carlo Alberto nel 1848 ottennero la parità civile e politica di cui si servirono per evangelizzare l'Italia. Attualmente fanno parte della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia.
Questo volume, nelle sue sei edizioni (italiana, inglese, francese, tedesca, spagnola e olandese) ha superato abbondantemente le 50.000 copie vendute.
Chiesa, politica e società dalla metà del XVI alla fine del XVII secolo
La chiamata a un'azione responsabile nella società
La fede in termini di realtà sociologico-politica
Dopo il volume dedicato alla rivoluzione della chiesa nella prima metà del XVI secolo, questo secondo volume de I protestanti si concentra sulla correlazione fra fede, ordinamento politico e mutamento sociale dalla seconda metà del XVI secolo alla fine del successivo.
Dalla quarta di copertina:
Prosecuzione de I protestanti, una rivoluzione, questo nuovo volume di Giorgio Tourn ripercorre le vicende del protestantesimo dalla morte di Calvino a fine Seicento.
I criteri che ispirano l'opera sono gli stessi: narrare in forma discorsiva ma con la massima fedeltà la vita della multiforme galassia protestante concentrandosi sulla dimensione umana, esistenziale dei singoli e delle comunità più che sull'avvenimento storico.
L'autore delinea quindi un protestantesimo che non si limita all'ambito dei fenomeni religiosi ma, rappresentando il progetto di una nuova società cristiana voluta da Dio, si realizza attivamente all'interno della realtà storica contribuendo a gettare i semi dell'Europa moderna.
Torino, città di respiro culturale europeo e capitale della regione alpina delle Olimpiadi 2006
Le valli di Susa, del Chisone e del Pellice: tragiche vicende e grandi esperienze della cultura europea moderna
La nascita dei valori fondamentali della democrazia moderna: tolleranza e libertà
Disponibile anche in francese, in inglese e in tedesco
Storia sociale, politica e religiosa di una regione alpina entrata nella storia dell'Europa moderna vivendo, in continuità, due delle grandi esperienze religiose della cristianità occidentale: il movimento pauperistico del Medioevo (valdismo) e quello protestante, dal Cinquecento a oggi.
Un adolescente sente l'impellenza di raccontare la storia della prozia Cesarina e del suo antico mondo per sottrarli all'oblio. Il progetto però fallisce, svelando la complessità e l'inafferrabilità dei ricordi e della memoria.
"Il ricordo si sarebbe spento e un giorno nessuno avrebbe più saputo nulla di lei, della sua vita; si sarebbe ridotta a non essere che un nome, solo più un nome, per breve tempo, e poi nemmeno quello, il nulla."