Le parole più profonde della vita spremute e distillate dallo sguardo attento di chi quelle domande le ha condivise con migliaia di viandanti di ogni età, credo, cammino. Don Luigi Verdi, fondatore e responsabile della fraternità di Romena, racconta così i 25 anni della Fraternità di Romena, in Toscana, una delle esperienze più aperte e innovative della chiesa italiana.
Mi è piaciuto molto questo libro. Perché "La Chiesa della tenerezza" è la Chiesa che amo. Un libro, ricco di fascino spirituale e umano che ci invita a far parte di essa e ad entrare nella sua comunione.
Card. Walter Kasper
Quanti avevano creduto in Cristo prima della croce, sono rimasti poi attanagliati dalla paura. "Come loro anche noi siamo mendicanti di luce, come loro abbiamo bisogno di una parola che ci scaldi il cuore, di un brivido sulla pelle, di piangere lacrime innamorate". Con parole dolci e forti, grazie alla sua personalissima capacità di ridare corpo e attualità alle pagine del Vangelo, l'autore offre a chi legge - uomini e donne del nostro tempo - alcune meditazioni che fanno rifluire la speranza.
Sono pagine che non vogliono chiudere discussioni o argomenti, ma aprire cammini e suggerire abbracci. Un libro da centellinare come un vino da meditazione. Prefazione di Ermes Ronchi).
Di fronte alla situazione di crisi che ormai è parte costitutiva della cultura mondiale, è inevitabile che non si possa e che non si debba affrontare questo tema anche all'interno dell'esperienza cristiana. Come leggere dunque cristianamente la crisi, la prova, il limite, le debolezze? Come elaborare queste ferite perché diventino feritoie? Come trasformare la pietra scartata in pietra d'angolo? Questi ed altri interrogativi hanno costituito l'origine e la trama del VII e dell'VIII Convegno sulla vita monastica, organizzato dalla Piccola Famiglia della Risurrezione di Marango (VE) e dalla Piccola Fraternità di Gesù di Pian del Levro (TN), che oramai dal 2005 offrono l'occasione a comunità monastiche di antica tradizione e a quelle sorte più recentemente di riflettere e di confrontarsi insieme attorno all'unico Vangelo. Le riflessioni qui proposte sono il frutto di questi incontri annuali e desiderano essere uno stimolo a saper nuovamente e coraggiosamente scorgere il kairos nel nostro tempo per "dissentire dai profeti di sventura".
In ebraico mandorlo significa "attenzione". E questo libro raccoglie le attenzioni quotidiane di un cuore attento alla poesia della vita. Don Luigi Verdi le ha condivise con alcuni amici "speciali": Luigi Ciotti (che firma l'introduzione), Alex Zanotelli, Pietro Ingrao e Marco Lodoli. "Don Luigi scrive Lodoli - è un uomo da ascoltare con attenzione, lui non alza la voce, non rimprovera e non lancia proclami: le sue frasi hanno il profumo del pane e del vino, il calore di un abbraccio, ma anche l'inquietudine che deriva da un cuore in allarme".
Raccolta di preghiere-poesie. Prefazione di Gianfranco Ravasi
Aleksandr Nikolaevic Skrjabin (1872-1915) è il compositore russo che meglio rappresenta l'ansia di rinnovamento della cultura musicale europea alle soglie della prima guerra mondiale e della rivoluzione d'ottobre. Egli fu non soltanto un compositore geniale, ma un pensatore fecondo e originale, una figura affascinante e provocatoria, attento osservatore ed emblematico testimone della propria epoca. Il volume, ripercorrendo le tappe fondamentali della vita del compositore, analizza le ragioni del suo pensiero estetico e musicale, dalla giovanile opera incompiuta alle "riflessioni filosofiche", dal Poema dell'estasi alla rivelazione esoterica del Prometeo, dall'esperienza della sinestesia al tentativo utopico di fondere tutte le arti e tutte le esperienze umane nel grandioso Mistero, rimasto incompiuto.
L'Autore ha provato a leggere, attraverso l'umanità che incontra ogni giorno, le follie quotidiane di questo presente; ma ha saputo anche trovare, negli stessi sguardi, ciò che è vivo, che cammina, che dà coraggio e che guarda oltre, preparando, inconsapevolmente, il futuro.
Le riflessioni sui grandi temi della vita, su Dio, attraverso il proprio bagaglio di vissuto.