
Lo Hobbit: L'arte di Un Viaggio inaspettato è un ricchissimo tributo alle immagini fantastiche ideate per il film Lo Hobbit: Un Viaggio inaspettato dal vincitore dell'Academy Award, il regista Peter Jackson.
Il volume contiene più di mille immagini di bozzetti, fotografie e illustrazioni eseguite dagli artisti che hanno lavorato con Jackson per dare vita alla Terra di Mezzo. Ciascuno degli artisti offre il proprio comment dettagliato e appassionante e rivela la storia che si cela dietro le immagini.
A completamento del volume si aggiungono due illustrazioni esclusive, realizzate appositamente per quest'opera: una mappa speciale, di grandi dimensioni, stampata con un inchiostro che brilla al buio, e una copia ripiegata, anch'essa in grande formato, del contratto originariamente sottoscritto da Bilbo.
Accompagnate lo hobbit Bilbo Baggins, Gandalf il Grigio e la Compagnia dei nani nella loro Ricerca della Montagna Solitaria per recuperare il tesoro rubato dal drago Smaug il Terribile. Lo hobbit e i nani hanno lasciato le comodità della casa di Bilbo e per ritrovare il tesoro perduto dovranno affrontare moltissimi pericoli: troll, elfi, orchi, Mannari e creature ancor più spaventose... "Lo Hobbit. Un viaggio inaspettato. Il racconto del film" offre informazioni essenziali e rivelazioni esclusive sul mondo di Bilbo e dei suoi compagni: quale legame esiste tra i vari membri della Compagnia di Thorin Scudodiquercia e chi ha più motivi di odiare gli orchi; perché gli elfi di Gran Burrone e il loro signore Elrond forniscono un rifugio sicuro ai nani nel momento del pericolo; perché gli orchi delle Montagne Nebbiose sono orrendamente deformi e chi è il mostruoso re che li domina; chi è l'eccentrico stregone Radagast e qual è la cupa minaccia che ha scoperto nella foresta di Boscotetro; inoltre, una nuova mappa, tratta dal film, che mostra il viaggio di Bilbo dalla Contea alle Terre Selvagge.
Una ricca guida che rivela tutti i segreti del film attraverso immagini del backstage e interviste con gli attori.
Un viaggio alla scoperta del mondo di Bilbo Baggins attraverso interviste esclusive con il regista Peter Jackson, i protagonisti Martin Freeman, Ian McKellen e molti altri membri del cast e della troupe, con segreti e aneddoti sul magico mondo della Terra di Mezzo. Centinaia di immagini dal dietro le quinte: attori, location, creature e costumi. Una guida realizzata in collaborazione con i creatori del film in 3D che riporta alla vita il classico di J.R.R. Tolkien.
Un viaggio illustrato per i più piccoli, che potranno esplorare il film attraverso puzzle, quiz, curiosità e giochi.
Età di lettura: da 6 anni.
Vivi anche tu la storia dello Hobbit: Un viaggio inaspettato in questo fotolibro, ricchissimo di immagini tratte dal nuovo film di Peter Jackson. Nella pericolosissima lotta contro orchi, Mannari e altre forze del male, riusciranno Bilbo Baggins e la Compagnia di Thorin a riconquistare il regno perduto di Erebor, la Montagna Solitaria? Immergiti nella narrazione delle avventure che compaiono nel film, visita anche tu la Terra di Mezzo! Età di lettura: da 6 anni.
Entrate nello strabiliante mondo degli hobbit. Ricchissimo di fotografie tratte dal nuovo film, questo libro vi dirà tutto quel che occorre sapere di queste sorprendenti creature: l'aspetto, i gusti, le abitazioni, gli amici, i nemici giurati e ogni altra cosa. Età di lettura: da 6 anni.
Quando J.R.R. Tolkien scrisse Lo Hobbit, era già un abile disegnatore dilettante e creò le illustrazioni per il suo libro mentre questo era ancora un manoscritto. La prima edizione dello Hobbit riportava dieci immagini in bianco e nero, due mappe, dorso e sovraccoperta disegnati dal suo autore. In seguito, Tolkien dipinse anche cinque scene per le tavole a colori che sono alcuni dei suoi migliori lavori. Le sue illustrazioni per Lo Hobbit aggiungono un'ulteriore dimensione a questo libro straordinario e hanno a lungo influenzato il modo in cui i lettori hanno immaginato Bilbo Baggins e il suo mondo. Per celebrare il 75° anniversario della pubblicazione dello Hobbit, l'intero patrimonio di immagini creato dall'autore per la sua storia è stato raccolto in "L'arte dello Hobbit di J.R.R. Tolkien". Oltre alle relative illustrazioni, sono qui presentati più di cento bozzetti, disegni, dipinti, mappe e piantine, lavori definitivi ma anche versioni preliminari e alternative. Alcune di queste immagini sono inedite, altre vengono pubblicate a colori per la prima volta. Recenti scansioni digitali provenienti dalle Bodleian Libraries di Oxford e dalla Marquette University del Wisconsin permettono di osservare le immagini dello Hobbit di Tolkien con una qualità mai vista prima. "L'arte dello Hobbit di J.R.R. Tolkien" è stato scritto e curato da Wayne G. Hammond e Christina Seuil, due tra i maggiori studiosi di Tolkien, autori di diversi volumi sul suo lavoro di scrittore e artista.
"Se vi piacciono i viaggi fuori del confortevole e accogliente mondo occidentale, oltre il Confine delle Terre Selvagge, per poi tornare a casa, e pensate di poter provare un certo interesse per un umile eroe, ecco la storia di questo viaggio e di questo viaggiatore. Il periodo è il tempo antico fra l'Età Fatata e il dominio degli Uomini, quando la famosa foresta di Bosco Atro esisteva ancora e le montagne erano piene di pericoli. Nel percorso verrete a imparare molte cose (come è capitato a lui) su Uomini Neri, Orchi, Nani ed Elfi e potrete dare uno sguardo alla storia e alla politica di un'epoca trascurata ma molto importante. Infatti il signor Bilbo Baggins andò in visita a vari personaggi di rilievo; ebbe una conversazione con il drago Smog; fu presente alla Battaglia dei Cinque Eserciti. Tutto ciò è tanto più singolare in quanto egli era uno Hobbit. Finora gli Hobbit sono stati trascurati nella storia e nella leggenda, forse perché - in genere - preferivano le comodità alle emozioni. Questo resoconto, fondato sui ricordi di un anno elettrizzante nella vita solitamente tranquilla del signor Baggins, vi darà un'idea abbastanza chiara di questo rispettabile popolo che adesso (a quanto si dice) sta diventando piuttosto raro. Non amano il rumore." (J.R.R. Tolkien)
Nel mondo di Nashira, la razza femtita per secoli è vissuta schiava dei Talariti, ma tutto ora sta cambiando. In ognuno dei quattro Regni è scoppiata la rivolta e l'esercito, guidato dal crudele conte Megassa, non riesce a domarla. A fomentare la sommossa è stata proprio sua figlia Talitha, che, ribellandosi al destino di sacerdotessa, ha dato fuoco al monastero della città di Messe ed è fuggita insieme al suo schiavo Saiph. Ora Talitha ha una missione: salvare Nashira dalla catastrofe che una profezia millenaria dà per imminente. Una catastrofe già accaduta in un lontano passato e a cui solo un essere mitico è sopravvissuto: Verba, l'uomo che non può morire, e che forse sa come fermare l'apocalisse. Verba tuttavia sembra indifferente al destino di Nashira e scappa verso terre sconosciute, mentre Talitha e Saiph combattono a fianco dei ribelli in una guerra che si fa sempre più cruenta. Talitha si troverà di fronte a una difficile scelta: tornare a dare la caccia a Verba o diventare l'arma decisiva dei ribelli contro la tirannia, sfidando la sua razza e il suo passato.
Quindicenne alle prese con improvvisi scoppi d'ira, la voglia di cambiare il mondo e le prime, cocenti, passioni amorose, Harry Potter sta per tornare alla Scuola di Alta Stregoneria di Hogwarts, dove frequenterà il quinto anno. Già infastidito dalle noie adolescenziali, il ragazzino è reduce da una noiosa estate con gli spregevoli Dursley e non vede l'ora di tornare alla movimentata vita degli apprendisti maghi. E, di certo, le avventure non mancheranno... Tessendo un'altra stupefacente trama, Joanne K. Rowling, questa volta dà voce alle inquietudini dell'adolescenza, mettendo in guardia contro la stupidità del potere e di chi lo usa per combattere il talento, il coraggio, la fantasia e la diversità. Età di lettura: da 12 anni.
Per i lettori di tutto il mondo, Lo Hobbit funge da introduzione al mondo incantevole della Terra di Mezzo, dimora di quell'esercito di creature fantastiche descritte nel Signore degli Anelli e nel Silmarillion. "Lo Hobbit annotato" da Douglas A. Anderson è la spiegazione definitiva delle fonti, dei personaggi, dei luoghi e delle cose del classico senza tempo di Tolkien, con più di 150 illustrazioni che mostrano interpretazioni dello Hobbit proprie di diverse culture che sono giunte ad amare la Terra di Mezzo, oltre ai disegni, le mappe e i dipinti originali dell'autore. Un'interessante panoramica della vita di Tolkien e della vicenda di pubblicazione dello Hobbit, che spiega come ogni caratteristica della storia si adatti al resto del mondo inventato dall'autore e svela connessioni spesso sorprendenti e ricche di significato con il nostro mondo e la storia della letteratura a noi più nota, da "Beowulf" a "The Marvellous Land of Snergs", dai fratelli Grimm a C. S. Lewis. Questa edizione dello Hobbit annotato vede la nuova traduzione a cura della Società Tolkieniana Italiana.
"Lo hobbit" è il libro con cui Tolkien ha presentato per la prima volta, nel 1937, il foltissimo mondo mitologico del Signore degli Anelli, che ormai milioni di persone di ogni età, sparse ovunque, conoscono in tutti i suoi minuti particolari. Tra i protagonisti di tale mondo sono gli hobbit, minuscoli esseri "dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari", timidi, capaci di "sparire veloci e silenziosi al sopraggiungere di persone indesiderate", con un'arte che sembra magica ma è "unicamente dovuta a un'abilità professionale che l'eredità, la pratica e un'amicizia molto intima con la terra hanno reso inimitabile da parte di razze più grandi e goffe" quali gli uomini. Se non praticano la magia, gli Hobbit finiscono però sempre in mezzo a feroci vicende magiche, come capita appunto a Bilbo Baggins, eroe quasi a dispetto di questa storia, che il grande "mago bianco" Gandalf coinvolgerà in un'impresa apparentemente disperata: la riconquista del tesoro custodito dal drago Smog. Bilbo incontrerà così ogni sorta di avventure, assieme ai tredici nani suoi compagni e a Gandalf, che appare e scompare, lasciando cadere come per caso le parole degli insegnamenti decisivi. E il ritrovamento, apparentemente casuale, di un anello magico, è il germe della grande saga che Tolkien proseguirà nei tre libri del "Signore degli Anelli" illuminando nel suo durissimo senso un tema segreto de "Lo hobbit": cosa fare dell'Anello del Potere?