Un'ampia biografia, frutto dell'accurato lavoro di ricerca di uno storico di professione, che ha il pregio di collocare la vicenda di san Massimiliano nel contesto culturale e storico in cui è vissuto, quello del XX secolo. La lettura è resa più avvincente dalla scelta di adottare un stile narrativo. Il professor Claude Foster, infatti, consente al lettore di "incontrare" il Santo e scoprire dimensioni inedite della sua personalità e della sua missione, costruendo e utilizzando dialoghi, ma sempre attingendo a fonti primarie: corrispondenza, discorsi e testimonianze, mai prima raccolte e pubblicate, di confratelli e altre persone che hanno conosciuto san Massimiliano, e vissuto con lui nella quotidianità.
Un testo che esperti kolbiani non esitano a considerare una "fonte" cui attingere a piene mani e un invito a lasciarsi coinvolgere dall'eredità di questo Testimone del nostro tempo.
L'autore
Claude R. Foster già professore di storia presso l'Università di West Chester in Pennsylvania, negli Stati Uniti, è autore di varie pubblicazioni, tra le quali la biografia del pastore protestante Paul Schneider, The Buchenwald Apostle - A Christian Martyr in Nazi Germany: A Sourcebook on the German Church Struggle.
Un agile opuscolo che propone un approccio quanto mai attuale alla figura di san Massimiliano Kolbe. Un percorso che parte dalle domande che l'uomo contemporaneo si porta nel cuore, prima fra tutte quella sul senso del vivere e del morire, per approdare alla estrema consapevolezza che solo l'amore ci rende persona, esseri umani, viventi, liberi, gioiosi, felici. Solo l'amore è credibile e ci rende credibili dinanzi al mondo.
Massimiliano Maria Kolbe nasce nel 1894 a Zdunska-Wola, in Polonia. Entra nell’ordine dei francescani e, mentre l’Europa si avvia a un secondo conflitto mondiale, svolge un intenso apostolato missionario in Europa e in Asia. Ammalato di tubercolosi, Kolbe dà vita al «Cavaliere dell’Immacolata», periodico che raggiunge in una decina d’anni una tiratura di milioni di copie. Nel 1941 è deportato ad Auschwitz. Qui è destinato ai lavori più umilianti, come il trasporto dei cadaveri al crematorio. Nel campo di sterminio Kolbe offre la sua vita di sacerdote in cambio di quella di un padre di famiglia, suo compagno di prigionia. Muore pronunciando «Ave Maria». Sono le sue ultime parole, è il 14 agosto 1941. Giovanni Paolo II lo ha chiamato «patrono del nostro difficile secolo». La sua figura si pone al crocevia dei problemi emergenti del nostro tempo: la fame, la pace tra i popoli, la riconciliazione, il bisogno di dare senso alla vita e alla morte.
Padre Massimiliano Kolbe è stato un vero uomo perché vero santo, perché autentico cristiano. Perché, come Cristo, anche lui ha saputo amare fino alla fine, fino al dono completo di sé. Cosa c'è mai stato al mondo di più buio di Auschwitz? Nulla! Eppure in questa oscurità tremenda, grazie a questo uomo-santo, una luce di amore e di fede ha brillato, guidando molti alla speranza e alla salvezza. Questo libretto illustrato rappresenta una introduzione essenziale ma completa alla conoscenza del santo frate polacco (1894-1941), moderno martire della fede.
Padre Massimiliano Kolbe, morto ad Auschwiz il 14 agosto 1941 è stato proclamato Santo da Giovanni Paolo II nel 1982. Fu un uomo di intelligenza versatile e duttile, potenziata in modo evidente dalla fede. Fedele al carisma francescano e alla tradizione polacca, non disprezzò tutte le nuove tecniche di comunicazione di massa per la diffusione della fede cattolica. Consapevole della dimensione missionaria è stato fonte di speranza e di vita anche nel lager, fino al gesto estremo di sostituirsi ad un prigioniero, per morire e così aiutare i compagni condannati. Ripercorrendo le tappe fondamentali della vita di padre Massimiliano, la mostra intende mettere in luce come un’autentica personalità cristiana possa essere reale testimonianza al nostro difficile secolo. L’ultima parte della mostra si sofferma l’opera da lui creata: la milizia dell’Immacolata, compagnia di uomini morti martiri come lui.<br/
Testo intelligente e ricco di contenuti, descrive la biografia del padre polacco S. Massimiliano Kolbe. Lettura piacevole, ricca di dati storici, di moniti etici e di contenuti spirituali. Scoprire il filo conduttore della vita di un uomo, puo svelarne la grandezza e l'originalita. Puo diventare anche incentivo a guardare il mistero della propria vita con occhi nuovi... La vita di San Massimiliano Kolbe, all'insegna dell'amore, esce da queste pagine come una proposta piu che mai attuale e coinvolgente. Nel 60? Anniversario del suo martirio un agile opuscolo per tutti, in un'attraente veste grafica.
Una documentatissima duplice biografia di san Massimiliano Kolbe e di Rudolf Hoss: Santo e Martire della carità, l'uno, Comandante del campo di concentramento di Auschwitz, l'altro Questa biografia parallela di Massimiliano Kolbe e di Rudolf Hoss, originale nella sua struttura oltre che accuratamente documentata nel suo contenuto, insieme ad un'avvincente lettura, offre l'occasione di mettersi a confronto con il mondo" che ciascuno di loro ha abbracciato e incarnato, ma soprattutto di lasciarsi raggiungere dalal provocazione a scegliere con determinazione il "mondo" al quale appartenere e gli ideali sui quali costruire la propria esistenza terrena e il proprio futuro eterno. "