
Non è arduo affermare che Teresa d'Avila ha apportato al patrimonio intellettuale e spirituale europeo un contributo originale ed unico. L'unione d'amore con Dio che lei ha vissuto, è il tema centrale di questo libro: una dinamica in cui l'uomo e Dio partecipano attivamente nella libertà, alla realizzazione di tale unione. Proprio l'unione è in fondo la chiamata di ogni uomo da parte di Dio, il Castello interiore di santa Tersa d'Avila è invece uno dei tanti modi che gli amici di Dio, ispirati dallo Spirito Santo, hanno vissuto nella loro originalità. Il volume è composto di tre grandi parti: La prima parte presenta la vita di santa Teresa nel suo contesto storico; La seconda parte entra nel mondo dell'opera con le prime "Mansioni" del Castello interiore; La terza parte riguarda le ultime "Mansioni", la quinta, sesta e settima, dove lo Spirito Santo guida il cammino e prende apertamente l'iniziativa.
La figura di San Francesco di Sales accompagni il lettore in un percorso novennio intimo, affinché possa rinvenire un nuovo e più intenso amore per il Signore e una rinnovata speranza nella sua misericordia.
Questo libro vuole offrire ai cristiani dei nostri giorni, soprattutto ai più giovani, l'immagine di un loro coetaneo che per farsi santo non ebbe bisogno di rifugiarsi in un deserto né di chiudersi in convento o di condurre una vita ascetica caratterizzata da cilici, discipline e eccezionali digiuni, ma che seppe incarnare nella vita laicale l'allegria, la nobiltà e l'autenticità dell'essere umano, proteso a beneficare i propri simili, e traboccante di gioia e di pace; seppe inoltre offrire al mondo odierno, agli inizi del secolo XXI, l'ideale di un giovane cristiano secolare in sintonia col carisma di Domenico di Guzmán, entusiasta dello spirito di Caterina da Siena e infine infiammato dalla personalità di quell'altro celebre domenicano, definito "profeta apocalittico", che fu Girolamo Savonarola. Il protagonista di questa storia è un simbolo per la gioventù di ogni tempo: studente rimandato in qualche esame, sportivo e alpinista, amante perfino della confusione, dell'allegria e degli scherzi, impegnato nelle lotte politiche, amico e galante con le ragazze della sua stessa età; un uomo, insomma, un "uomo integrale", tutto d'un pezzo ma insieme coerente con la propria fede cristiana che lo portava a fare ogni giorno la Comunione e a prodigarsi nelle opere di carità distribuendo tutto quel di cui poteva disporre e tutto se stesso.
In occasione della canonizzazione di Papa Wojtyla e di Papa Roncalli riscopriamo le loro storie, dall'infanzia fino al Soglio Pontificio, passando per i miracoli che li hanno resi beati e santi. Giovanni XXIII, noto al mondo intero come il Papa buono, in appena cinque anni di pontificato ha cambiato la storia: il Concilio ha dato nuova vita alla Chiesa e il suo impegno per la pace ha scongiurato una nuovo guerra mondiale. Giovanni Paolo II è stato un grande Papa e un grande uomo, testimone coraggioso e instancabile della bellezza della fede per ogni uomo. Il miracolo, avvenuto per sua intercessione sette ore dopo la sua beatificazione, ha fatto sentire la sua vicinanza al popolo che lo ha amato, che lo voleva "Santo subito". La Chiesa si prepara a farli santi insieme il 27 aprile 2014. Entrambi, durante anni di profondi cambiamenti, con mitezza e fermezza hanno rinnovato la Chiesa. Hanno dialogato con tutto il mondo cristiano e con le persone lontane da Dio. Un libretto adatto ai bambini accompagna i lettori nella conoscenza di questi uomini, giganti di una fede umile e coraggiosa. Età di lettura: da 6 anni.
Il nome di Domenico di Guzmán (Caleruega 1170 ca - Bologna 1221) risplende come stella in tutta la Chiesa, perché il suo esempio di bene, di santità, di evangelizzazione è sempre presente e ricordato. La sua opera è legata all'edificazione della Chiesa per mezzo della predicazione e della preghiera; per questa ragione ha fondato l'Ordine, dei Predicatori, approvato nel 1216 da Onorio III.
Tra i tanti santi che noi onoriamo sugli altari ecco davanti al nostro sguardo devoto uno particolare, vissuto tanti secoli fa, assai lontano nel tempo ma sempre vicino attraverso la nostra ammirazione e devozione, non fosse altro perché la sua sapienza è riuscita a penetrare profondamente il mistero di Dio. È san Tommaso d'Aquino, vanto dell'Ordine domenicano, gloria della Chiesa, maestro del sapere, faro di luce per gli studiosi d'ogni tempo, uomo di Dio, forte modello di santità.
Il testo ripercorre la vicenda storica di san Domenico di Guzman, fondatore dell'Ordine dei Frati Predicatori. L'aspetto particolare messo in luce è la "apostolicità" dell'intuizione, cui aderiscono sia monache, sia suore, sia frati. Tale "apostolicità" che mantiene freschi e vivi i suoi intenti e i suoi contenuti, nei luoghi dove operano le figlie e i figli di san Domenico.
Sognare in grande è tipico delle personalità forti e generose, che non si arrendono al già dato e si fanno cercatori di senso e di bellezza. Sono tanti gli obiettivi per cui ci si muove e ciascuno segue la propria ispirazione. Ma cosa succede quando il sogno invece di essere perseguito con le proprie forze viene messo nelle mani di qualcuno più grande capace di guidare addirittura in modo divino? San Massimiliano Kolbe, frate francescano, vede fiorire intorno a sé tante opere buone fino alla sua impresa più “grande”, il dono della vita. Qual è stato il suo segreto? È lui stesso a confidarcelo: «Donarsi a Maria, l’Immacolata, lasciandosi guidare in tutto». Una pista che suggerisce anche a noi come possibilità nuova per il nostro cammino umano e spirituale.
Raffaele Di Muro O.F.M.Conv., è docente ordinario di Teologia Spirituale e direttore della Cattedra Kolbiana presso la Pontificia Facoltà Teologica San Bonaventura, e presidente internazionale della Milizia dell’Immacolata. Ha pubblicato svariati titoli di mistica e spiritualità, con particolare attenzione alla testimonianza di san Massimiliano Kolbe.
Il racconto della prodigiosa liquefazione del sangue di San Gennaro che conquistò il dotto reverendo inglese Henry Weedall nella primavera del 1831. A differenza dei tanti viaggiatori di passaggio, grazie ai buoni uffici di qualche canonico napoletano, Weedall poté assistere da vicino al miracolo, e lo descrisse minuziosamente in una lunga corrispondenza al Catholic Magazine di Birmingham. Il racconto - qui riproposto con il testo inglese originale a fronte non passò inosservato, ma generò un lungo, contraddittorio dibattito sulle pagine della rivista inglese, che prese il nome di Januarian Controversy. Interventi raccolti qualche anno dopo (1836) dall'abate Antonino De Luca - di cui si utilizza la traduzione italiana - e pubblicati con l'aggiunta di un "Elenco" delle opere antiche e recenti che parlano del miracolo, compilato dall'esperto bibliotecario napoletano mons. Giovanni Rossi (qui riproposto in appendice). Prefazione di Maurizio De Giovanni.
Entrando tra le righe dei Vangeli, grazie alla conoscenza della cultura del tempo, l'autore si avvicina in punta di piedi al falegname di Nazareth, facendosi interprete dei pensieri e dei sentimenti di questo padre specialissimo. Con uno stile semplice e vivace accompagna il lettore a conoscere di più questo grande santo. Gli evangelisti scrivono poco su San Giuseppe, al quale viene affidata la custodia del messia. Eppure non si può negare che abbia avuto un ruolo fondamentale nella vita di Gesù, proteggendolo durante la sua infanzia, insegnandogli un mestiere, accompagnandolo nella sua crescita di figlio di Dio e figlio dell'uomo. Giuseppe avrà sicuramente avuto il suo bel da fare a combinare il puzzle di tutti gli eventi che ha dovuto affrontare insieme a Maria. Eppure, come Maria, nel travaglio e con timore e tremore anche Giuseppe ha consegnato il suo "sì".
Milioni di persone lo riconoscono come guida spirituale. Il suo nome campeggia su università e scuole popolari, centri per giovani in difficoltà e oratori di periferia, grandi chiese e umili cappelle... Il nome di Don Bosco è ovunque sinonimo di educazione. Il suo sistema educativo è ancora moderno ed efficace. Questo libro, scritto con stile avvincente, racconta la sua storia.