
Un giorno santa Bernadette disse: "Io vorrei che si raccontassero anche i difetti dei santi e quanto hanno fatto per correggersi. Questo sarebbe molto più utile dei loro miracoli e delle loro estasi". Ecco sintetizzato in questa frase, il perché di questo libro sulla ragazzina, suora, santa di Lourdes. L'autore presenta in breve l'ambiente, la famiglia, i racconti delle apparizioni, gli anni del convento e le parole di Bernadette per far comprendere che la santità è la vocazione di tutti i battezzati. I santi sono stati uomini e donne con pregi e difetti come noi e sono riusciti in questo cammino verso la gloria celeste, grazie all'impegno a vivere in maniera straordinaria l'ordinario del quotidiano!
Se Dio è Amore e se l'uomo di sempre, oggi più che mai, ha bisogno di essere amato e di amare sul serio, santa Veronica Giuliani è una maestra. Veronica è testimone della bellezza e della potenza dell'Amore divino che la seduce, la possiede, l'infuoca. Veronica è santa non perché è una delle più grandi mistiche della storia, ma perché ha accettato di incontrare, seguire, accogliere, abbracciare Gesù nella sua umanità santissima. Egli è il maestro, la guida, il libro, la scuola, lo specchio, il medico, la verità, soprattutto l'amato del suo cuore, il suo unico tesoro. Gesù copre tutti gli spazi affettivi della sua vita: quello dello sposo, dell'amico, del padre, del fratello, del figlio. Attraverso queste pagine (nelle quali, oltre alla biografia, troverai dei passi scelti del diario, le testimonianze di chi ha conosciuto la Santa e una raccolta di preghiere) potrai conoscere la meravigliosa storia di santa Veronica che, pur nella semplice quotidianità della clausura, ha vissuto la pienezza d'amore verso Dio e verso il prossimo, lasciandoci nelle pagine del suo Diario la testimonianza di come, abbandonandosi alla volontà di Dio, la nostra vita acquista tutto il suo valore e la sua unicità.
La vita di don Bosco affascina tutti, grandi e piccoli, e questo perchè chiunque la legge può dire: Posso fare anch'io così". Il libro, attingendo dalla testimonianza diretta di don Bosco e di coloro che hanno vissuto con lui, racconta la sua storia.
Ogni Natale, dal 1983 al 1994, padre Lanfranco Serrini, in qualità di Ministro generale dei Frati Minori Conventuali, ha scritto una lunga lettera ai suoi fratelli. Dalle pagine emerge tutta la profonda umiltà e l'intensa spiritualità di questo grande uomo, che ha saputo fare del proprio ministero un dono perfetto per Dio e per i fratelli. Le lettere sono indirizzate ai frati, ma il loro messaggio è così attuale e universale che chiunque potrà leggerle, meditarle nel proprio cuore e metterle in pratica nella propria vita. Il ministero di padre Lanfranco aveva queste caratteristiche: insegnava a tutta la fraternità, guardava al cammino salvifico e missionario di tutto l'Ordine, in comunione e in ascolto filiale della Chiesa, ma questa visione globale non distraeva il suo cuore e il suo sguardo dal fratello, dal singolo fratello; padre Lanfranco era attento alla fatica quotidiana di tutti, di fronte alla quale sapeva dire a ciascuno, con la forza dello Spirito: "Coraggio!". E con questo invito donava carità fraterna, comprensione, accoglienza, insegnamento, sostegno, luce e vita. Comunione, fraternità, accoglienza e spirito di servizio sono solo alcuni dei temi su cui padre Lanfranco riflette e porta a riflettere in queste lettere. Facciamo tesoro delle sue parole.
18 maggio 1920. In un tempo lontano c'era qualcuno che credeva che, durante l'eclissi di sole, gli angeli scendessero sulla terra e si trasformassero in uomini. Durante una di queste eclissi, in un piccolo e sconosciuto paese della Polonia, nacque un bambino a cui venne dato il nome di Karol! "Un papa per amico" racconta l'esperienza di Giovanni Paolo II da una prospettiva nuova e originale: la sua storia è focalizzata più sul privato e meno sulla sua funzione ecclesiastica, che resta tuttavia al centro del racconto. Questo testo avvicina i più piccoli alla figura di un uomo che ha lasciato il segno e ha fatto la storia! Età di lettura: da 6 anni.
Se la devozione a santa Rita, la santa delle cause impossibili, ha raggiunto distanze infinite, lo si deve alla beata Maria Teresa Fasce: una donna di slanci e ideali, eppure prudente, con uno spiccato senso della giustizia divina, prima che umana. Forte, temperante, innamorata di Cristo. Una beata che ha trascorso la propria esistenza a imitazione di una Madre. Cascia com'è oggi - con il santuario, le opere di carità, la spiritualità senza rughe - non sarebbe esistita senza Maria Teresa Fasce. Il perché lo scoprirete immergendovi nella lettura di un testo agevole, affidabile per l'approfondita ricerca storica, anche inedita. Il volume è diviso in due parti: nella prima si descrive la vita della Beata; nella seconda si approfondiscono gli aspetti principali della sua spiritualità anche attraverso testimonianze di chi l'ha conosciuta e brani tratti dalle sue lettere.
I coniugi Luigi Martin e Zelia Guérin, genitori di santa Teresa di Lisieux, sono stati proclamati beati da papa Benedetto XVI il 19 ottobre 2008; il 18 ottobre 2015 papa Francesco li ha canonizzati. Luigi e Zelia sono stati i genitori di una particolarissima e santa famiglia che ha visto tutte e cinque le figlie abbracciare la vita claustrale: quattro presso il Carmelo di Lisieux e una presso il monastero della Visitazione di Caen. Questo libro ti farà entrare nella piccola Chiesa domestica che Luigi e Zelia Martin, abbandonandosi con fiducia alla volontà di Dio, seppero costruire e nella quale crebbero loro figli. Scoprirai così il loro segreto: vissero il loro amore di sposi e la loro quotidianità, fatta di gioie e di dolori, guardando sempre al cielo e offrendo tutto a Gesù. Oggi, in un mondo in cui il valore del matrimonio e della famiglia è minacciato, questi due sposi sono un esempio di come, facendo entrare Gesù nella nostra vita, anche l'ordinario diventa straordinario ed è capace di portare frutti di luce vera che non muoiono. Fai dei coniugi Martin un esempio da seguire nella tua famiglia!
Scritta all’inizio del VI secolo, la Regola di san Benedetto conserva ancora oggi tutta la sua bellezza e validità. È un testo fondamentale non solo per i monaci che ad essa si ispirano, ma anche per ogni discepolo che vuole fare del Maestro l’unico punto di riferimento della sua vita. Sicuramente un libro che non può mancare nella biblioteca di un cristiano impegnato o anche semplicemente di chi desidera conoscere più da vicino il fenomeno del monachesimo nella Chiesa.
Scrivere la vita di un santo di cui s'è scritto già molto, può essere paragonato all'interpretazione che dà il direttore d'orchestra di una sinfonia famosa, notissima. L'opera musicale è la stessa, l'esecuzione può essere originale. Quella che hai tra le mani non è la solita biografia, spesso noiosa e scontata, ma un "botta e risposta" veloce e incalzante tra un giovane curioso di sapere e un monaco saggio. La giovinezza è il tempo delle scelte decisive della vita; è bene perciò che i giovani abbiano, come esempio, dei testimoni credibili per santità di vita. Ecco quindi uno scritto rivolto a tutti, ma soprattutto ai giovani, affinché possano trovare in san Benedetto un punto di riferimento per superare le varie difficoltà della vita e una guida per crescere nell'amore verso Cristo Gesù, modello supremo di amore.
San Francesco di Sales ha ricevuto da parte di Dio un enorme dono di grazia, che don Paolo Mojoli e don Gianni Ghiglione, salesiani, offrono anche a noi in questo libro in semplicità e in modo accessibile a tutti; ogni giorno vengono proposte alcune pagine della Filotea per riflettere, meditare, pregare, agire.
San Francesco di Sales diventa così un amico che ha percorso la strada della vera vita cristiana prima di noi; un amico particolarmente coraggioso, che ancora oggi propone la santità a tutti: religiosi, laici, sposi, genitori, figli, nonni, professionisti, giovani...
La fervente e vivida devozione e il sentimento religioso verso i santi Cosma e Damiano sono diffusi tra i fedeli di tutta Italia e non solo. La loro vita e il loro esempio di carità generosa sono di un’attualità enorme, perché ci richiamano alla radicalità che deve tradursi nelle opere, a vedere nel volto del sofferente, dell’ammalato, il volto stesso di Cristo e a fare tutto per amore del Signore, con animo generoso, con gratuità di cuore. Don Vito Piccinonna, rettore della Basilica-Santuario dei Santi Medici di Bitonto (Bari), ha voluto raccogliere in unico volume tutta la ricchezza spirituale sorta attorno ai due fratelli, presentando la storia della loro vita e le espressioni più belle della tradizione orante. Infatti, il popolo di Dio ha usato parole piene di fede per impetrare l’intercessione dei Santi Martiri e ha prodotto: novene, tridui, preghiere, Rosario, via Crucis. Il libro li riporta con abbondanza, per consentire anche a noi di onorare i santi Cosma e Damiano, sorretti dalla speranza e animati dalla carità, le virtù che li resero grandi.
"L'amore delle anime" è un classico della spiritualità, nel quale sant'Alfonso ha voluto raccogliere con ordine «i passi delle divine Scritture circa l'amore che Gesù Cristo ci ha dimostrato nella sua morte», come egli stesso spiega. Per il Santo la passione di Gesù è l'incentivo più forte che deve muoverci ed infiammarci ad amare il nostro Salvatore, perché quanto egli ha patito l'ha patito per ciascuno di noi. Nella descrizione delle circostanze della Passione sant'Alfonso sottolinea le finezze dell'amore di Gesù e a commuoverlo maggiormente sono le sofferenze dello spirito e del cuore procurategli dal tradimento di Giuda, dal rinnegamento di Pietro, dall'abbandono dei discepoli, dall'ingratitudine e dall'indifferenza di molti... Ripercorrere e meditare la passione di Gesù con la guida di sant'Alfonso è molto utile per i cristiani di oggi: è infatti quanto mai urgente ritrovare il senso della propria vita nel dono di sé fino al sacrificio, nell'amare e soffrire per l'altro. Quest'opera preziosa aiuterà sulla via della santità chiunque la legga con attenzione e amore.

