Da nove secoli Francesco d'Assisi non cessa di interessare e affascinare artisti e letterati. Perché? La risposta è semplice: in lui si riflette lo splendore del Verbo di Dio incarnato. Pura espressione dell'amore, della libertà, della gioia, della ricerca e dell'incontro con l'Assoluto, il santo di Assisi non può non interessare e affascinare, soprattutto poeti, artisti, letterati. Il presente volume offre, attraverso il racconto di ventitre incontri con Francesco, una carrellata, rapida e affascinante, sulla presenza del Poverello nella letteratura del Novecento. In quale luce l'hanno visto gli scrittori e i poeti? Quale messaggio hanno colto? Quale particolare aspetto li ha interessati? Che cosa dice il santo agli uomini del nostro tempo? Un libro che risponde a queste domande e vivifica l'amore per Francesco.
Destinatari
Chiunque sai interessato a cogliere negli scrittori del Novecento il senso del religioso e il loro intimo rapporto con il Santo di Assisi.
Autore
FERDINANDO CASTELLI, gesuita, è stato docente di letteratura e cristianesimo presso l'Istituto di Scienze religiose della Pontificia Università Gregoriana. Attualmente è redattore di 'La Civiltà Cattolica' per il settore letterario. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo i tre volumi dal titolo Volti di Gesù nella letteratura moderna (1987, 1990, 1995) e i due volumi: Nel grembo dell'Ignoto. La letteratura moderna come ricerca dell'assoluto (2001 e 2006).
Queste pagine sono la storia di un uomo, Francesco d'Assisi, che si è ritrovato nella verità, rinascendo dall'Alto e dal basso. Sono la storia della sua vita lineare e fedele fino alla morte, la storia della vita dei suoi frati che faticano a camminare e lo fanno non sulle sue orme ' non lo avrebbe mai permesso ' ma nella sua luce, che indica che si «rinasce» per vivere in pienezza e libertà di movimenti. Una storia appassionata e appassionante che ci indica una strada perché ognuno possa ritrovare se stesso e vivere nella gioia che può sgorgare solo dall'intimo di un cuore puro.
Destinatari
Il volume, destinato a tutti, per la chiarezza e semplicità del linguaggio, ha la capacità di far scoprire tratti e aspetti insospettati della personalità di Francesco.
Autore
OSCAR PELLESI, frate cappuccino, ha conseguito la licenza in teologia dogmatica e spiritualità presso l'Università Gregoriana di Roma. Dopo l'insegnamento, si è dedicato, alla ricerca della persona umana nella sua verità originaria. È autore di alcune biografie di religiosi e servi di Dio, come: Il sentiero della gioia, Suor Maria Rosa Pellesi, 1982; Il sentiero della vita, Frate Raffaele Spallanzani, 1993; Il volto della tenerezza, Suor Piera Corradini, 1995.
Il volume presenta una interessante lettura e un'analisi dal punto di vista artistico, simbolico e spirituale dell'icona della croce di san Damiano. La storia documentata della croce, dipinta nel XII secolo in Umbria, e con molta probabilità realizzata per essere destinata alla chiesa di San Damiano, inizia proprio in questo luogo. Fin dall'inizio essa divenne una delle più preziose reliquie francescane, tanto da recare l'appellativo di Croce francescana. La croce, pur essendo a tutti gli effetti una icona bizantina, presenta influssi siriani, conseguenza della presenza in Umbria di monaci siriani, e ci è pervenuta grazie al provvidenziale intreccio degli eventi legati alla conversione di san Francesco più che al suo valore artistico.
Destinatari
Francescani in primo luogo, religiosi e laici, ma anche quanti vogliano approfondire la conoscenza di quella che è chiamata la «croce francescana».
Autore
Tomasz Jank, frate minore conventuale, nato nel 1966 a Msciszewice nel voivodato di Danzica, diplomato al liceo artistico e laureato in filosofia e teologia presso l'Università di Cracovia. Nel 1998 si diploma in pittura e grafica presso l'Accademia di belle arti di Danzica e nel 1999 in conservazione dell'arte sacra presso l'Università Niccolò Copernico di Torun. Ha realizzato opere per alcune cappelle di Danzica, Lublino, Praga e progettato scenografie per le opere teatrali Forza Venite Gente (1988) e Ballata su san Francesco (1989). Attualmente risiede presso il convento francescano di Poznan ed è responsabile della comunità accademica «Porziuncola».
Maria Goretti (Corinaldo 1890 - Nettuno 1902) è un «frutto maturo del focolare domestico, ove si prega, ove i figli sono educati nel timore di Dio, nell'obbedienza verso i genitori, nell'amore della verità'» (Pio XII). «Maria Goretti fu una martire della castità, cioè di uno specifico comportamento morale virtuoso, che nella storia del Cristianesimo è sempre stato altamente onorato, anche se nel nostro come in altri tempi vi sono stati inferti molti attentati per disprezzarne il valore» (Giovanni Paolo II).
Destinatari
Tutti. In particolare ragazzi di scuola media.
Autore
Paolo Padoan (1938) è nato e vive a Chioggia. Ha al suo attivo diversi articoli e pubblicazioni di carattere scientifico ed è studioso della vocalità operistica. Collabora con diverse riviste musicali quali: «Il Corriere internazionale del Teatro», «Discoteca», «Rassegna melodrammatica», «L'opera», «Corriere del Teatro». Attualmente tiene lezioni di storia della musica presso l'Università popolare di Chioggia, sezione «Terza età e tempo libero», di cui è preside.
La prima e più celebre biografia di Francesco d'Assisi. Pagine di grandissima intensità spirituale sulla vita del Santo, da molti critici ritenute le più belle mai scritte nell'Occidente cristiano.
LA PRIMA E TUTTORA PIU`AUTOREVOLE BIOGRAFIA DEL SANTO DI ASSISI SCRITTA DA UN SANTO FRANCESCANO QUASI CONTEMPORANEO (1217-1274).
e la vita" ormai classica e tradotta nelle principali lingue del mondo, scritta dal famoso poeta danese che, attraverso s. Francesco e s. Caterina, ha scoperto e abbracciato la fede cattolica. "
Questo libro raccoglie salmi, invocazioni e atti di devozione con cui la la Fraternita francescana loda l'Altissimo.
L'autrice presenta la storia della proclamazione di Chiara, alcune considerazioni sulla sua indole comunicativa e altri spunti sul ruolo dell'immagine nella spiritualita. Papa Pio XII, il 14 febbraio 1958, proclamo Chiara di Assisi Patrona della televisione", perche la Santa realizzo la prima "diretta" della storia: "Mentre giaceva in un letto del suo convento, Chiara udi, quasi fosse presente, i pii canti che, durante le sacre cerimonie, venivano eseguiti nella Chiesa francescana e vide il Presepio ivi allestito". Ma, ancor prima di questo singolare episodio, la vita di Chiara testimonio il modo corretto di fare informazione: trasparente, lontano dai luoghi comuni e dalle banalita. L'autrice, in queste pagine, compie un percorso completo sul tema, presentando la storia della proclamazione, alcune considerazioni sull'indole comunicativa di Chiara e altri spunti sul ruolo dell'immagine nella spiritualita. "
I testi qui raccolti sono ricavati dagli scritti e dalle prime biografie di San Francesco d'Assisi e testimoniano il suo amore profondo per la Madre di Dio.
Il Tau era il segno piu caro per Francesco d'Assisi. Il segno rivelatore di una convinzione spirituale profonda: che solo nella croce di Cristo e la salvezza di ogni uomo.
I testi qui raccolti sono ricavati dagli scritti di San Francesco d'Assisi; preghiere scaturite da un cuore innamorato di Dio, ricche di significato e di attualita per noi oggi.