Gloria era clinicamente morta. Se Dio non le avesse dato una seconda possibilità, sarebbe andata all’Inferno. Dio l’ha salvata e le ha affidato una missione dicendole: “Tu stai per tornare (sulla terra) e darai la tua testimonianza non mille volte, ma mille volte mille volte. E sventura a quelli che non cambieranno vita dopo aver inteso la tua testimonianza, perché essi saranno giudicati più severamente, come te quando ritornerai qui un giorno; lo stesso per i miei consacrati, i sacerdoti, perché non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”.
In tempi inquieti come quelli odierni, nei quali la Madre di Dio richiama impellentemente l’umanità alla preghiera, l’antica devozione del Rosario diventa più che mai strumento necessario per tutta la cristianità onde saper discernere ed affrontare i tribolati eventi della propria quotidianità.
Il presente volume intende approfondire il Mistero di Cristo colto nella prospettiva mariana, così come è scandita nei venti episodi del Nuovo Testamento che compongono le quattro corone del Rosario. L’autore espone le proprie meditazioni personali nella rilettura in chiave attuale dei diversi brani evangelici della Vita, Passione, Morte e Risurrezione di Nostro Signore, basando tuttavia la parte esegetica sulla solida tradizione interpretativa della Chiesa, e riproponendo la tradizionale dottrina cristiana così come vissuta nella propria esperienza di fede.
Ciò che ne risulta è una panoramica dettagliata dell’avvenimento cristiano, considerato sia nel suo aspetto originale, che attualizzato nella quotidianità contemporanea individuale, cosicché qualunque credente possa ritrovare quelle antiche risposte, rivelate da Gesù e trasmesse dalla Chiesa, alle proprie domande esistenziali.<br/
Tratto dal diario di Luisa Piccarreta, il volume raccoglie le memorie dell’infanzia e della giovinezza e vuole essere un “richiamo della creatura nell’ordine, al suo posto e nello scopo per cui fu creata da Dio”. “… il mio dolce Gesù andava prendendo tutti i libri scritti sul suo Divin Volere, li univa insieme, poi se li stringeva al Cuore, e con una tenerezza indicibile ha soggiunto: Li benedico di cuore questi Scritti; benedico ogni parola, benedico gli effetti ed il valore che essi contengono; questi Scritti sono una parte di Me stesso”.
Si direbbe, così risulta dai nostri studi, che Nostradamus, profeta contestato, ma ora in fase di riabilitazione dopo circa cinquecento anni dalla sua vita (1503-1566), torni in auge e possa essere riconosciuto come profeta cristiano e addirittura mariano, il profeta mariano per eccellenza, per don Achille Sgorbati, pioniere di questa interpretazione, negli anni 1980 - 81, il più grande profeta cristiano dell’epoca post cristiana, cioè dopo la rivoluzione francese. Secondo questi studi il centro di questi messaggi è l’Immacolata Concezione, infatti, la missione finale di Nostradamus sarebbe quella di individuare e illustrare le imprese della Divina Signora, Nostra Signora, cioè l’instaurazione sulla terra del “Regno Millenario di Pace” di Gesù.
Alla fine dei tempi, in condizioni non compatibili con la vita umana sulla terra, il Signore interverrà con la sua potenza al sollevamento (o rapimento) degli eletti, per preservarli per la ricostruzione della terra stessa. Il Signore fece infatti ai suoi apostoli una promessa formale: “Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io” (Giovanni 14,2-3).
Questo libro affronta l’argomento del sollevamento degli eletti richiamando innanzitutto quanto riportato dalle Sacre Scritture, per poi citare quanto viene affermato dalle principali profezie private, in piccola parte riconosciute dalla Chiesa Cattolica ed in parte già vagliate da vari esperti e pubblicate, che ci sono state trasmesse per volontà divina a partire dai primi secoli del cristianesimo sino ad oggi, al fine di dare un quadro il più completo e dettagliato possibile di ciò che riguarda questo grandioso avvenimento degli ultimi tempi.
La lettura di questo libro ci regala una visione profonda di ciò che Gesù provava e pensava quando viveva con i discepoli: le sue gioie, i suoi dolori, l’unione con il Padre ci appaiono alla luce della sua divina saggezza e del suo sapere umano. Da una serie di episodi lungo il cammino di Gesù con i discepoli verso Gerusalemme, emergono sia particolari della loro quotidianità, sia aspetti della divinità di Gesù, soprattutto nel rispondere alle domande dei discepoli.
L’autenticità di questi episodi è supportata dalle conferme che vengono dal confronto con la vita di Gesù che si apprende dai Vangeli, dagli insegnamenti della Chiesa e dalla tradizione.
Le ragioni che hanno spinto l'autore a scrivere questo libro sono state essenzialmente due: il desiderio di esprimere la propria opinione contro i "faccendieri dell'occulto" (falsi medium, "maghi") che speculano in modo ignobile sul dolore di chi ha perso un essere amato, e lo scopo di indicare, alla luce delle osservazioni, degli esperimenti e degli studi più rigorosi, le pochissime vie d'accesso all'altra dimensione che l'uomo ha a disposizione, nonché i mezzi di approccio "tecnico" a tali vie. Si tratta pertanto di un libro che vuole fornire delle informazioni - le più attendibili possibili - a chi si trova faccia a faccia con la morte di una persona cara, e che si sente mancare ogni appiglio. Ma il suo intento è anche quello di preparare interiormente alle "separazioni" che, comunque, la vita riserva a tutti. La conoscenza degli indizi a favore della sopravvivenza, potrà aiutare chi soffre a capire che la morte è soltanto una fase di passaggio a un altro tipo di esistenza, le cui tracce esistono "soprattutto" dentro ognuno di noi.
Ricordati che il tuo peccato, per grande che sia, non è che un piccolo granellino di sabbia nell’oceano immenso della bontà e della misericordia infinita di Dio. Apri il tuo cuore al suo amore e avrai la vita eterna. Se non farai questo ti condannerai alla privazione della sua visione beatificatrice e cadrai in quel baratro dove c’è pianto e stridore di denti.
Il conduttore di Voyager con questo nuovo libro indaga uno degli enigmi più affascinanti, inevitabilmente coinvolgenti di sempre: la vita dopo la morte. Dopo "2012. La fine del mondo?" e "Templari. Dov'è il tesoro?", anche questo libro infatti, si sviluppa come un giallo, come una ricerca assidua, facendo del dubbio il proprio fedele compagno di viaggio, non dando mai nessuna certezza per scontata. Giacobbo inizia raccontando l'idea di aldilà che hanno avuto le grandi civiltà, dagli egizi ai maya, riportando alla luce storie di incredibile fascino e segreti ancora tutti da svelare. Per arrivare poi ai nostri giorni, e fare i conti con le tante testimonianze, gli indizi, le apparenti evidenze che una vita dopo la vita esista veramente. Comprese delle inedite rivelazioni scientifiche capaci di far sobbalzare la ragione. Fino a poter affermare con certezza che: "Chi nega l'esistenza dell'aldilà ha le stesse prove di chi la afferma".
La meravigliosa testimonianza di Catalina Rivas sulla Santa Messa.
Un libretto tascabile, da portare ovunque, per comprendere e far conoscere a tutti (bambini, ragazzi, adulti di ogni età, credenti e non credenti) il valore e il significato del più grande dei miracoli: la Santa Messa.