Abraham Joshua Heschel (Varsavia 1907 - New York 1972) filosofo ebreo-polacco, trasferitosi nel 1940 negli Stati Uniti, fu costretto, per una serie di eventi personali e storici, a muoversi tra lingue diverse: il polacco, l'yiddish, il tedesco, e infine l'inglese-americano con cui ha scritto le opere più importanti.Un intellettuale e filosofo a tutto campo che ha saputo prendere su di sé l'eredità del popolo ebraico come un imperativo morale, un dovere inderogabile, nella convinzione che ridire il miracolo dell'incontro duraturo tra JHWH e il suo popolo non significa tanto trasmettere una immagine sacra, riflessa nella memoria storica, ma continuare a vivere in essa, nella misura in cui se ne dà testimonianza.
Destinatari
Pubblico con interessi piuttosto vari: dalla filosofia alla teologia, dalla religione alla morale e alla letteratura.
Autore
Paola Ricci Sindoni, docente di filosofia morale presso l'Università degli studi di Messina, si è interessata di filosofia tedesca del '900, pensiero ebraico moderno e contemporaneo, cristologia filosofica, mistica nelle grandi religioni e pensiero femminile. Fra le sue opere ricordiamo: Sulle tracce di Abramo. Storia e memoria nell'ebraismo contemporaneo, 1990; Hannah Arendt. Come raccontare il mondo, 1995; Adrienne von Speyr, 1996; Filosofia e preghiera mistica nel '900, 1997.
SERIE DI STUDI SUI MISSIONARI FRANCESCANI IN CINA, DAI PRIMI EVANGELIZZATORI DEL MEDIOEVO SINO AI MARTIRI DEL SECOLO SCORSO. La giornata di studio sulla evangelizzazione della cina ad opera dei francescani, ha segnato l'inizio di un percorso di riflessione che ha preparato alla canonizzazione, del primo ottobre 2000, di 120 martiri cinesi. Per francesco l'evang elizzazione, cioh l'annuncio salvifico di cristo, era un modo di amare l'uomo. Questa pa ssione per l'uomo concreto ca ratterizzr tutta l'opera d'e vangelizzazione francescana sia in america latina, sia in cina. I missionari, infatti, impararono le lingue dei popoli locali e ne adottarono usi e costumi a salvaguardia dei loro diritti. L'espansione evangel izzatrice francescana in cina ebbe inizio con giovanni di pian del carpine nel xiii secolo ed e`continuata fino ai nostri giorni a testimonianza della parola evangelica, della chie
Uno studio sulla genesi della Regola Francescana, articolatoin tre parti: 1. La tradizione storiografica della Regola Francescana; 2. La insussistenza critica dell'ipotesi moderna; 3. La vera genesi della nostra Regola. Un'opera di P. Armando Quaglia, che il 2 febbraio 2002 ha compiuto 90 anni. Da quando, nel 1941, P. Armando si e laureato all'Universita Cattolica del S. Cuore di Milano con la tesi sull'originalita della Regola Francescana, egli non ha mai tradito e abbandonato l'amore della sua giovinezza". Infatti tutto cio che egli ha insegnato, studiato e testimoniato, ruota attorno a "La Regola", ossia la Regola dei Frati Minori. Il problema della genesi della Regola Francescana non puo passare come risolto. Lo scopo di questa ricerca e di riportare armonia tra le componenti interne ed esterne che hanno collaborato alla nascita dell'Ordine Francescano. "
storia dell indulgenza del perdono e del suo manifesto con le vicende del santuario mariano e sanfrancescano. Il tutto corredato da un ampia rassegna iconografica e da una raccolta di documenti suddivisi in sette appendici.
IL VOLUME E`UN AIUTO PER STUDIARE A FONDO IL PROBLEMA DELLA POVERTA DELLA CHIESA E DELL ORDINE SERAFICO. Il problema della poverta e`di fondamentale importanza per accreditare la credibilita della chiesa nella predicazione del vangelo. L'autore reinterpr eta la questione della poverta ecclesiale e della poverta francescana con criteri scientifici nuovi che rimettono in discussione le acquisizioni del passato: dare a dio quello che h di dio e dare a cesare quello che e`di cesare (mt. 22,21). I beni economici della chiesa sono in possesso culturale di dio e devono essere amministrati dalla chiesa per il culto di dio, per il sostentamento dei ministri del culto e per il soccorso dei fratelli che sono nel bisogno. Mettersi alla sequela di cristo povero significa rinunziare a tutti i propri beni, vivere del proprio lavoro, con la mercede del proprio lavoro aiutare chi non e`in grado di lavorare, essere disposti a lavorare per il vangelo senza nessuna mercede (s. Giovanni crisostomo)
L'autore presenta il francescanesimo come visione del mondo e stile di vita, sempre attuale, impegnato e coinvolgente.
INTERVISTA DI MONS. ANGELO SCOLA AL TEOLOGO HANS-URS VON BALTHASAR. La presente opera riporta il dialogo-intervista che mons. Angelo scola e l'eminente teolo go svizzero hans-urs von balthasar svolsero nel 1986 per la rivista 30giorni. Ril eggendo queste pagine ho potuto gustare, ancora una volta, la finezza del pensiero di balthasar insieme alla 'giovanile baldanza' con cui esprime i suoi giudizi, non curante di ogni rispetto umano. Il lettore gustera in queste pagine un balthasar fine testimone!" (dalla presentazione di mons. Ang"
Vengono presentate le preghiere che si trovano negli Esercizi Spirituali di Sant'Ignazio, seguendo il preciso ordine del testo.
Testimonianze su Giovanni XXIII. Giovanni xxiii fu il quarto alunno della scuola lateranense e il primo professore ad essere eletto papa. Il suo legame con roma e in particolare con il laterano gli fecero intuire, fin dagli anni della formazione, lo stretto rapporto tra il vescovo di roma e la sua diocesi. Con la sua elezione a pontefice incomincir ad attualizzarsi il sogno di costituire una vera e propria civitas lateranensis" quale cuore pulsante della chiesa di roma. La percezione di roma e la coscienza del suo esserne vescovo e percir pastore universale, e`descritta in questo libretto da nicola ciola, che rivisita il rapporto tra papa giovanni e il laterano e da s.e. Loris f. Capovilla, segretario particolare di giovanni xxiii attraverso una commovente lettera ideale al beato pontefice. Il volumetto trova in tale testimonianza diretta spunti di grande umanita e commozione. "