Questo libro racconta il doppio miracolo di Arthur P. Boyle, guarito nel 2000 da un tumore al rene e da recidiva ai polmoni. Contro il parere dei medici, che lo giudicavano malato terminale, si è recato dagli Stati Uniti a Medjugorje per pregare la Madonna: il carcinoma è scomparso. A distanza di 15 anni ha scritto questo libro. Negli Usa tutti i media nazionali hanno parlato di lui; la scienza non sa spiegarsi come sia ancora vivo.
Medjugorje, in lingua bosniaca, significa "borgata fra le colline". E da oltre trent'anni, le folle di pellegrini, curiosi e scettici, che si arrampicano su quelle pendici irte di rocce e rovi, affermano di aver trovato qualcosa di speciale. Che cosa? Alcuni parlano di miracoli e visioni mariane, altri di guarigioni fisiche e psichiche, altri ancora di pace del cuore, speranza e gioia. Vicka Ivankovic, la più famosa e amata dei sei veggenti di quel piccolo paese, si rimette in tutto e per tutto al giudizio di papa Francesco e della Chiesa, ma non può fare a meno di narrare gli eventi straordinari di cui è stata protagonista, che hanno sconvolto la sua vita, quella della sua famiglia e della sua comunità. Per la prima volta Vicka racconta tutto di sé: della sua infanzia poverissima, dei nonni e dei genitori, della prima apparizione e di come la Regina della Pace le fa compagnia mostrandosi quotidianamente, alle 17.40, con messaggi per lei e per il mondo. Grazie alla penna dell'amico giornalista don Michele Barone, non tralascia nulla di sé, narrando episodi mai raccontati della sua quotidianità matrimoniale e di famiglia, dei figli e di come anche nella malattia che l'ha colpita non ha mai smesso di abbandonarsi al volere di Dio, affidandosi alle amorevoli mani della "signora dagli occhi celesti", la "Gospa".
"Non abbiamo fatto caso all'appello divino che la Santa Madre di Dio è venuta a darci apparendo alla Salette, a Lourdes, a Fatima, a Medjugorje... È vero che siamo stati in pellegrinaggio, è vero che siamo stati a trovare queste anime benedette, ma al richiamo che Dio ci ha fatto tramite loro, non abbiamo fatto caso. Non abbiamo fatto nostro l'essenza del richiamo, l'essenza del messaggio, abbiamo pensato solo al nostro egoismo ed oggi ci troviamo sull'orlo del baratro... Ecco perché Fatima aveva ragione!"
L'opera presenta il caso della prodigiosa guarigione di Letizia Cirolli, il miracolo n° 65 di Lourdes riconosciuto dalla Chiesa, ripercorrendo tutto l'iter per il riconoscimento, dal punto di vista medico fino all'atto canonico. La riproduzione fotografica della documentazione relativa al caso completa l'accurata esposizione teologica e scientifica sulle apparizioni e sulla guarigione miracolosa. Con prefazione di Mons. Pio Vittorio Vigo e postfazione di Salvatore Maria Perrella.
Dal 24 giugno 1981 la Madonna ha acceso sul monte delle apparizioni la torcia della fede, la quale non si è mai spenta. Piuttosto, la sua luce, la sua fiamma, si allarga di anno in anno. Della sua luce e del suo calore si riempiono milioni di pellegrini, i quali arrivano ininterrottamente da tutti e cinque i continenti. Giovanni Paolo II era ben informato sugli avvenimenti di Medjugorje e li seguiva con attenzione. Secondo i ben informati, anche se era personalmente convinto di quanto vantaggio traesse la Chiesa da Medjugorje e avesse incoraggiato i pellegrinaggi, desiderando andare di persona e sentendosi legato a questo luogo in spirito nelle sue preghiere quotidiane, ufficialmente non ha mai rilasciato alcuna dichiarazione. Attenendosi alla consueta prassi della Chiesa, quindi, il Papa non hai mai dato il suo parere ufficiale, ma spesso ha fatto intendere, in forma privata, che "Medjugorje è un grande centro spirituale mondiale". Questo libro, raccogliendo le lettere private del Santo Padre e alcune sue dichiarazioni non ufficiali ai singoli, ai gruppi ecclesiali, ai laici, ci mostra un tratto inedito e personale del Pontefice: il suo rapporto con Medjugorje, il suo essere "pellegrino nel cuore".
Nella cittadina brasiliana di Anguera la Madonna appare come Regina della Pace a Pedro Regis Alves fin dal 1987. Moltissimi degli eventi profetizzati dalla Madonna ad Anguera sono poi accaduti a distanza di poco tempo o si stanno avverando sotto i nostri occhi. In quest'opera unica e completa sono raccolti tutti i messaggi dati dalla Madonna ad Anguera nel corso di quasi un trentennio.
Nella cittadina brasiliana di Anguera la Madonna appare come Regina della Pace a Pedro Regis Alves fin dal 1987. Moltissimi degli eventi profetizzati dalla Madonna ad Anguera sono poi accaduti a distanza di poco tempo o si stanno avverando sotto i nostri occhi. In quest'opera unica e completa sono raccolti tutti i messaggi dati dalla Madonna ad Anguera nel corso di quasi un trentennio.
A San Damiano Piacentino, in provincia di Piacenza, per quasi vent'anni è apparsa la Santa Vergine. Dal 1964 fino al 1981, la contadina Rosa Buzzini Quattrini fu visitata ogni venerdì dalla Madonna delle Rose, che le comunicò centinaia di messaggi per l'umanità. Rivelò anche la presenza di una sorgente di acqua miracolosa e concesse tantissime grazie e guarigioni fino a oggi. Nel 1971 si verificò un segno prodigioso nel cielo, davanti a migliaia di pellegrini. Quest'opera, la prima in Italia così completa e sistematica, presenta la storia dettagliata delle apparizioni: contiene quasi trecento messaggi della Madonna delle Rose e include le preghiere.
"Sappiate che vi amo e vi tengo tutti sulle ginocchia" Così la Madonna si rivolgeva ai sei ragazzi di Medjugorje nei primi anni delle apparizioni. Da quei primi giorni a oggi milioni di pellegrini sono accorsi da ogni parte del mondo per vederli, toccarli, conoscerli e per ascoltare i messaggi che ogni giorno Maria comunica, tramite loro, all'umanità intera. Marija Pavlovic, Ivan Dragicevic, Jakov Colo, Ivanka Ivankovic, Mirjana Dragicevic, Vicka Ivankovic fanno rivelazioni sconvolgenti su come è cambiata la loro vita e sugli eventi soprannaturali che li vedono ancora oggi profondamente coinvolti. Le loro testimonianze sono speculari a quelle di due ragazze - Jelena e Marijana Vasilj - che a partire dal 1983 ricevettero dalla Madonna il dono delle cosiddette "locuzioni del cuore": profonde esperienze mistiche, già conosciute nella storia del cristianesimo, durante le quali Gesù e la Madonna comunicano parole e immagini interiori. A distanza di oltre un trentennio, la Madonna non cessa di rivolgersi ai veggenti ripetendo che questa sarà la sua ultima manifestazione terrena e invitando i fedeli alla preghiera, alla conversione e alla pratica dei sacramenti. La viva voce dei protagonisti di questo libro trasporta il lettore nell'atmosfera dei luoghi e dei fenomeni, svelando particolari inediti su bilocazioni, guarigioni e miracoli anche grazie a un corposo corredo fotografico.
È la più anziana dei sei veggenti di Medjugorje, ma anche la più seguita dai milioni di pellegrini che ogni anno si recano nel paesino della Bosnia-Erzegovina. Dopo essersi sottratta per oltre trent'anni a libri e interviste, Vicka Ivankovic ha finalmente accettato di raccontare tutta la sua storia in un'appassionante confessione a cuore aperto. Vicka riceve messaggi dalla Madonna ogni giorno, da quel lontano 24 giugno 1981 in cui vide per la prima volta la "signora dagli occhi celesti", la "Gospa", come viene chiamata in lingua croata. Con semplicità, parla della sua umile famiglia d'origine, dell'infanzia e di quei giorni straordinari, quando aveva solo sedici anni, sconvolti dall'inizio delle apparizioni. Con la forza di una fede incrollabile, descrive tutti gli eccezionali fenomeni fisici e mistici di cui ancora oggi è protagonista - bilocazioni, vessazioni diaboliche, sofferenze fisiche - ma anche gli incontri commoventi con la Regina della Pace, con gli Angeli e, nei giorni di Natale, con Gesù. Vicka affronta inoltre il grande mistero dei Dieci Segreti, svelando i particolari delle sue visioni dell'Inferno, del Purgatorio e del Paradiso, e accennando all'ultimo sconvolgente miracolo che si ripete da alcuni mesi nella sua casa natale: una statua della Madonna di Lourdes, ogni notte, diventa fosforescente e sembra viva.
Cos’è Medjugorje e cosa avviene davvero nei pellegrinaggi nel paese bosniaco? In cosa consiste l’esperienza del pellegrino al giorno d’oggi? Questo libro racconta il mondo dei pellegrinaggi a Medjugorje – di cui tanto si sente parlare ma di cui poco si sa – senza assumere una posizione giudicante, senza schierarsi con il partito dei sostenitori o con quello dei detrattori, ma testimoniando i fatti che si vivono e si verificano in quei luoghi, che ci mostrano un sorprendente spaccato, poco conosciuto, ma fondamentale per comprendere i nostri tempi e per lanciare uno sguardo sul futuro della spiritualità contemporanea. Lavoro sui generis su un tema di grande attualità, dal taglio antropologico, in forma narrativa e divulgativa, che si rivolge ad un pubblico ampio, di curiosi e di addetti ai lavori, di credenti e di scettici.
Il libro è l'autobiografia di uno sportivo a livello agonistico, un podista che si scopre affetto da una grave infermità alle anche. Ormai giunto al punto limite e con nessuna speranza di guarigione, affronta il viaggio in Bosnia Erzegovina, che segna una svolta nella vita del protagonista. Il testo racconta i mille giorni di una storia incredibile ed è la risposta di chi ha vinto la propria battaglia affidandosi all'incontro con la Regina della Pace.