Un dialogo tra scienza e fede per guarire il malessere dell'esistenza.
Manoscritti e documenti della Chiesa e del Convento di S. Francesco a Montefalco con 14 tavole fuori testo. UNO STUDIO DEI DOCUMENTI ORIGINALI SUGLI INSEDIAMENTI FRANCE
Il Seminario fu organizzato dall'Istituto Storico domenicano e dalla facoltà di Diritto Canonico della pontificia Università San Tommaso. I singoli contributi partono da uno studio bio-bibliografico sulla figura del santo, per poi ricostruire il contesto storico-politico e religioso in cui operò come maestro dell'Ordine, le fasi del suo processo di canonizzazione, per poi approfondire tematiche più strettamente dottrinali attraverso l'analisi delle sue opere giuridiche.
La ripresa della vita domenicana nella Francia del XIX secolo si manifestò dapprima in ambiente femminile. Dopo i primi anni di pace concordataria e quaranta anni prima che H-D. Lacordaire desse un impulso definitivo al ritorno del Predicatori in Francia, alcune religiose sopravvissute all'Ancien Régime si riunirono e tentarono di ritrovare una nuova identità domenicana. Si narra qui la storia di questo rinnovamento, seguendone le tracce lungo tutto il XIX secolo.
Polymatheia è un vocabolo che esprime, in greco, la varietà del conoscere, il sapere poliedrico, globale in senso umanistico, non costretto entro limiti della chiusa e impenetrabile settorialità delle discipline, che complica fino all'incomunicabilità e all'ostilità i rapporti tra le scienze e le culture. La collana che di tale nome si appropria vuole essere espressione di questa apertura interdisciplinare, in cui le scienze storiche, artistiche, letterarie, filologiche, religiose, teologiche, giuridiche, economiche e sociologiche, al pari delle scienze esatte, collaborino senza limiti, ciascuna nella propria autonomia specificità, alla costruzione di un'umanità integrale, ponendosi a servizio della dignità e dei diritti dell'individuo e rispondendo alla sua aspirazione ad una vita superiore.
Il volume, curato da G. della Croce e L. Borriello, ripropone il Cammino di perfezione, così come è uscito dalla penna di Teresa, nella sua primitiva stesura del 1566, senza i tagli e gli interventi del teologo censore.
In 73 capitoli Teresa, con lo stile immediato della conversazione, presenta alle monache del monastero di S. Giuseppe i capisaldi della sua opera di riformatrice del Carmelo. In queste conversazioni ella affronta problemi scottanti: le guerre di religione, la donna e la preghiera, tema allora molto dibattuto a causa di correnti di pensiero diffidenti circa le virtù e le capacità della donna, le false pretese di persone entrate in monastero per motivi sociali...
Il libro raccoglie gli "Atti" delle prime e delle seconde "Giornate Patristiche Torinesi" (1994-1996). L'intento dell'iniziativa è quello di avviare un ampio diaologo tra studiosi del periodo tardo antico (di varia formazione, disciplina e tendenza) riguardo ad alcune "aree di laicità" che appassionano e tormentano la Chiesa da sempre, come l'economia e la gestione delle ricchezze, il lavoro e l'organizzazine della società, la condizione della donna o, come capita in questo caso, la politica e le sue istituzioni.
Una presentazione essenziale ed articolata di duemila anni di storia del cristianesimo attraverso gli eventi conciliari.