Questo libro diverrà certamente una lettura essenziale per chiunque desideri entrare più pienamente nella conversazione su e con Giovanni Paolo II. Prefazione di Carl A. Anderson.
In occasione del 50mo anniversario del Concilio Vaticano II si apprezza in modo speciale questo volume che studia la recezione dell'ecclesiologia conciliare, a partire da quel Sinodo, la cui Relatio finalis individuo' nella nozione di communio ''l'idea centrale e fondamentale nei documenti del Concilio''. Attraverso una rassegna critica degli studi riguardanti l'ecclesiologia di comunione, nel periodo compreso tra il 1985 e il 2000, ed esaminando un'ampia letteratura nelle aree linguistiche italiana, francese, spagnola e inglese, l'autore presenta la recezione della nozione di communio in ordine ad una migliore conoscenza dell'insegnamento conciliare sulla Chiesa. Il pregio di questo lavoro consiste innanzitutto nel fornire una visione sintetica del dibattito ecclesiologico sul tema, permettendo al lettore di orientarsi nella vasta bibliografia considerata e di cogliere al tempo stesso le principali linee di sviluppo dell'ecclesiologia di comunione.
Questo libro si propone un obiettivo: aiutare sacerdoti e fedeli a diventare adoratori del Mistero e a costruire, con la Grazia dello Spirito Santo, quegli occhi della fede che consentono di passare da cio' che si vede, il rito, a cio' che non si vede, cioe' il Mistero Pasquale. Quando questo accade i pastori hanno la consolazione della crescita spirituale del gregge e il gregge sente la solidita' dell'insegnamento che riceve; e tutti, pastori e fedeli, percepiamo lo stesso Cristo che ci raggiunge e ci coinvolge con la sua resurrezione. Il libro non intende essere un'opera scientifica, ma tentare una mediazione fra l'impegno formativo della teologia in seminario e la vita degli operatori pastorali in parrocchia.
A cinquant'anni dal Concilio Vaticano II, il volume intende rivisitare la questione del nesso tra rinnovamento personalistico della morale e criteri oggettivi fondati sulla natura. Il libro include anche il cosiddetto Memoriale di Cracovia, tradotto per la prima volta in italiano, che raccoglie il contributo di Karol Wojtila e di altri studiosi in vista della redazione della Humanae vitae.
Bollettino di Dottrina Sociale della Chiesa - Numero 3 anno IX, incentrato sul tema del fisco.
Un'articolata e profonda riflessione sui problemi etico-morali legati alla pratica della fecondazione in vitro. Il volume è arricchito da lunghi saggi di: Prof.ssa Paola Ricci Siodoni, Prof. Angelo Luigi Vescovi, Prof. Pietro Barcellona.
Questo numero del Bollettino vuole rispondere all'urgenza di umanizzazione del discorso economico e al bisogno di affrontare il problema della crisi dal punto di vista della persona e del suo sviluppo integrale.
L'invito a riscoprire la bellezza e la consistenza della fede cristiana, il senso dell'essere discepoli del Signore Gesu', l'impegno per la citta' dell'uomo a servizio del bene comune: nasce cosi' la serie di riflessioni offerte dal Patriarca di Venezia, mons. Francesco Moraglia, per accompagnare il cammino di quanti vogliono percorrere o riprendere i tratti distintivi della fede in Cristo.
Nel 50mo anniversario della pubblicazione della Pacem in terris, oggi piu' che mai e' attuale rivisitare l'enciclica di Giovanni XXIII per coglierne lo spirito e l'urgenza di adoperarsi a favore della promozione della persona umana e della concordia nella solidarieta' e nella giustizia e per una pace giusta e duratura. Il libro vuole ritornare alla freschezza del testo, alle intuizioni di Papa Giovanni, nuove e al tempo stesso espressione piena della tradizione della Chiesa.
In questo libro l'autore riflette sulla figura del sacerdote delineandone un profilo che combacia perfettamente con l'insegnamento della Chiesa e della tradizione cattolica aggiornata con il Concilio Vaticano II. Introduzione di Giampaolo Crepaldi.