Un paradosso della storia della filosofia è il fatto che uno dei libri che l'hanno fondata non sia mai stato concepito come tale dal suo stesso autore. Questo volume, ridisegnandone la peculiare fisionomia storica, intende presentare le fondamentali questioni della "Metafisica" aristotelica, dalla polemica contro Platone e gli Accademici, alla dottrina dell'"essere in quanto essere", alla trattazione della "sostanza".
Il libro si propone come continuazione di "Mappe per capire. Capire per mappe" (Carocci, 2004), nel quale veniva trattato il rapporto tra rappresentazioni della conoscenza e apprendimento. Il nuovo volume costituisce una rassegna di differenti metodi di schematizzazione e approfondisce con estremo rigore concettuale i modelli logico-operativi. Il lettore viene guidato a distinguere con precisione diversi strumenti di rappresentazione grafica, dalle mappe mentali a quelle concettuali, a capire come utilizzare i vari modelli logico-operativi nelle situazioni didattiche e di apprendimento e ad approfondire le funzioni dei principali software utili per rappresentare conoscenze e comprenderne i valori aggiunti operativi, cognitivi, formativi.
Si parla da anni di livelli essenziali anche nel campo dell'assistenza e dei servizi, comprendendo fra essi il segretariato sociale. Il volume si pone l'obiettivo di ricostruire il percorso storico e culturale sviluppato dal segretariato sociale e propone spunti teorici e organizzativi per costruire forme efficaci di informazione e di segretariato sociale professionale per l'accesso ai servizi, visto come diritto del cittadino e dovere delle istituzioni. Si rivolge agli studenti di servizio sociale e di politica sociale, a operatori sociali e sociosanitari, ai responsabili dei servizi.
È necessario parlare della musica oppure è sufficiente suonarla o ascoltarla? Il volume cerca di rispondere a questa domanda, introducendo il lettore al dibattito intorno ad alcune questioni centrali dell'estetica musicale del Novecento: in che termini si può parlare di linguaggio musicale? Cosa intendiamo quando parliamo di senso della musica e significato di una composizione? Cos'è un'opera d'arte musicale? Qual è l'importanza della dimensione temporale nella composizione e nell'interpretazione della musica? Cosa significa avanguardia? Senza seguire una narrazione strettamente storico-cronologica, viene data la parola alle voci storiche che hanno segnato una svolta nel dibattito, spaziando dalla prospettiva fenomenologica, ermeneutica, analitica a quella più specificamente estetico-musicale e musicologica.
Le capacità della mente umana di comprendere e riflettere sul proprio e l'altrui stato mentale, e di utilizzare tale comprensione per la previsione e il controllo del proprio e dell'altrui comportamento - definite "Metacognizione" e "Teoria della mente" -, sono state, negli ultimi decenni, oggetto di grande interesse da parte di molti psicologi, di diversi orientamenti teorici e scientifici. Il volume, nell'esigenza di chiarire e di collegare tali concetti complessi e spesso non concordemente definiti, mette in evidenza i legami esistenti tra i costrutti di "Teoria della mente", "Metacognizione" e un paradigma teorico oggi al centro di numerosi studi: l'Attaccamento.
Il libro si rivolge a quanti, pur non possedendo competenze specifiche in campo informatico, sono interessati all'intelligenza artificiale e alle sue possibili applicazioni nell'ambito delle scienze umane, prima fra tutte la filosofia. In questo breve volume si è tentato pertanto di fornire una descrizione delle metodologie e degli esperimenti propri dell'intelligenza artificiale non eccessivamente incentrata sul loro sostrato tecnologico, cercando invece di renderlo facilmente comprensibile al fine di avvicinare un sempre maggior numero di lettori a questa disciplina.
Un'introduzione al pensiero di Aristotele concepita anche per un pubblico non specialistico, ma semplicemente per coloro che oggi si accostano alla filosofia cercandovi un messaggio di saggezza, un esemplare stile di vita. Da Aristotele il lettore potrà imparare che la filosofia orienta sì la prassi, ma non senza una solida impalcatura scientifica di base.
Il filosofo alle prese con il cervello, l'organo la cui struttura non suggerisce affatto le sue funzioni. Nascosto dentro una scatola ossea, il cervello fu il viscere "misterioso" al quale Aristotele, giudicato il più grande biologo dell'antichità classica, si sforzò di assegnare una funzione. Quella prescelta, temperare il calore della regione del cuore, fu certamente sbagliata e questo libro ne spiega le ragioni. Ma è proprio vero, che Aristotele non capì nulla del cervello?
Quali sono le problematiche che un bambino con dislessia evolutiva incontra nel suo percorso scolastico? Quali sono le possibilità di intervento? Quando poi è veramente necessario intervenire? Per quanto tempo? Soprattutto, con quali strumenti? A queste domande intende dare una possibile risposta questo piccolo manuale operativo. Gli autori innanzitutto propongono un'approfondita analisi della letteratura a seconda della tipologia del disturbo, dei deficit evidenziati e delle loro interpretazioni. Poi forniscono, è questo il cuore del volume, numerose indicazioni operative per tutti coloro che a vario titolo si occupano di disturbi specifici dell'apprendimento. Viene documentato un percorso che guiderà il clinico all'identificazione delle prove discriminative per ogni componente necessaria all'acquisizione della tecnica della lettura e della scrittura, fino agli strumenti di intervento per il recupero dell'abilità del bambino. Le procedure di trattamento selezionate sono quelle che si propongono nella letteratura esistente come teoricamente fondate e di facile riproducibilità e reperibilità. Infine, vengono fornite indicazioni pratiche rivolte a insegnanti e genitori su come comportarsi con il bambino.
Che cosa si intende per storia culturale? Un campo d'indagine fra i tanti oppure un modo diverso di leggere il passato? Il volume rintraccia i sentieri sin qui percorsi da questo particolare approccio storiografico, passando in rassegna sia la varietà delle forme che di volta in volta ha assunto (storia di idee e concetti, di mentalità, di discorsi e rappresentazioni), sia il ventaglio dei fenomeni che ha permesso di mettere in luce (dal corpo e dalla sessualità alle emozioni, alla cultura materiale e ai consumi, alle forme e ai mezzi di comunicazione).