Nel contesto di primo Novecento si registra un crescente interesse per lo sport e della sua pratica che porta alla fondazione della Federazione delle Associazioni Sportive Cattoliche Italiane (FASCI), all'interno della quale viene promossa la costituzione dell'Associazione Scoutistica Cattolica Italiana (ASCI), nonostante le iniziali diffidenze della Chiesa. La nascita e lo sviluppo dello scoutismo cattolico sono documentati attraverso la ricostruzione della diffusione dei gruppi costituitisi a livello locale dal 1916 al 1928. Il corredo di cartine storico geografiche consente la visualizzazione anno per anno sul territorio italiano. Completa la documentazione l'elenco completo con i dati relativi ad ogni gruppo scout immatricolato. Ne risulta un'interessante mappatura, che conferma l'interesse dei ragazzi e dei giovani per l'esperienza scout, a conferma della sua validità educativa.
Che cosa significa valutare gli interventi e i servizi sociali (sanitari, assistenziali, formativi, ecc.) in una società complessa e democratica? La valutazione è materia riservata a esperti, decisori e management oppure possono (e devono) entrare in gioco altri attori sociali (operatori e cittadini in primis)? La partecipazione può essere ridotta alla mera somministrazione di questionari di soddisfazione ai "clienti"? E questi "clienti" sono davvero "al centro", come recita la vulgata corrente? Il volume risponde in modo approfondito a questi interrogativi sulla base dell'esperienza di molti anni di studi, ricerche, consulenze, corsi e saggi. Il testo propone un ampio ventaglio di tecniche di ricerca sociale e valutativa, in un'ottica di integrazione metodologica, con un'approfondita disamina critica dell'uso e dell'abuso dei questionari, un'attenzione alle prassi dell'osservazione e della narrazione, un rilievo specifico alle tecniche di gruppo in quanto particolarmente coerenti con un'ottica partecipativa. Interrogandosi anche sulle nuove opportunità offerte alla ricerca dall'informatica e dal web.
Raramente (nelle scuole o altrove) c'è qualcuno che veramente insegna "come si fa ad apprendere". Abilità che non solo è preziosa per seguire o riprendere con successo gli studi (risparmiando tempo prezioso), ma è essenziale anche dopo: nella vita di lavoro. Questo libro intende offrire un metodo semplice, piacevole e poco costoso per imparare a studiare in modo efficace, intensivo e critico. Inizia con un test di autovalutazione. Subito dopo in altrettanti brevi capitoli delinea 6 regole da seguire per applicarsi con successo: organizzare e controllare il proprio tempo; prendere appunti; leggere con metodo; allenare la memoria; le tecniche per preparare e affrontare esami, temi, test, quiz; le tecniche per studiare la matematica. Alla fine verifiche del lavoro.
Il libro, rivolto agli studenti delle facoltà di Psicologia, Scienze dell'educazione, Sociologia e Scienze della Comunicazione, fornisce un quadro ampio e aggiornato delle tematiche della famiglia nella migrazione. Un testo prezioso anche per gli operatori sociali che si occupano della migrazione familiare: psicologi, assistenti sociali, educatori, insegnanti, formatori, sociologi, medici. Le famiglie immigrate sul territorio nazionale costituiscono una presenza sempre più rilevante e il contesto d'accoglienza necessita di rinnovate competenze affinché gli incontri interculturali possano divenire proficue e arricchenti occasioni di scambio per la comunità. Il volume presenta metodologie e strumenti di lavoro psicologico che tutelano il rispetto delle differenze e facilitano al contempo la produzione di conoscenza fra persone appartenenti a diverse culture. È inoltre proposta una lettura dei significati antropologico-psicologici della famiglia e dei suoi compiti a partire dalle culture originarie e dall'esperienza migratoria di coppie e persone di diverse nazionalità. Infine, sono presentati gli esiti di una ricerca che si è posta l'obiettivo di studiare e approfondire la situazione delle famiglie immigrate presenti sul territorio italiano, mettendo in luce caratteristiche, risorse, fragilità e ostacoli, nonché rischi per lo sviluppo di possibili esperienze di convivenza e di integrazione.
Questo volume, un vero e proprio manuale professionale per dimensioni e struttura, si propone come strumento indispensabile per tutti quegli operatori - terapisti, logopedisti, ortottisti, psicologi, neurologi, pediatri - che hanno a che fare con il problema della riabilitazione delle funzioni corticali o complesse, specificatamente nell'età evolutiva. Di fronte alla frequente lamentata mancanza di scritti riferiti alla riabilitazione in età evolutiva, Giorgio e Letizia Sabbadini propongono dapprima una esauriente introduzione teorica, cui fanno seguire subito dopo ampie esemplificazioni cliniche ed esperienze concrete di terapia. Ricco di foto e schemi illustrativi, il volume propone dunque giochi ed esercizi da eseguire con il bambino. Ma non pretende di essere completo. Non tratta, ad esempio, tutti gli argomenti di neuropsicologia dell'età evolutiva. Pretende invece di essere una proposta sul piano metodologico e di costituire una base su cui costruire altre proposte di interventi terapeutici.
Un affresco della situazione del paese tracciato dai sociologi italiani, nella diversità dei loro approcci, empirici e teorici. Il volume, promosso dall'Associazione Italiana di Sociologia, non è destinato agli specialisti ma a un più vasto pubblico di lettori interessati a comprendere la contemporaneità, tra cui i giovani che si stanno accostando alla disciplina: costituisce infatti un'introduzione agile alle recenti acquisizioni della sociologia nelle diverse aree di competenza. Il libro è costituito da una serie di brevi saggi, organizzati in nove capitoli tematici, nei quali una cinquantina di sociologi italiani propone una sintesi dei risultati della ricerca che conduce da anni sulla società nazionale: L'Italia, una e plurale; Le risorse e il territorio; La formazione e la ricerca; La cultura e la comunicazione; L'economia e il lavoro; Le opportunità di vita e i rischi; Gli stili di vita; Le politiche pubbliche; Lo stato e la politica. Il libro si chiude con considerazioni sul contributo storico e attuale della sociologia italiana alla conoscenza della realtà nazionale.