Onorare i morti è costume degli uomini, fin dall’antichità. Nella prospettiva cristiana, assieme al ricordo e alla venerazione per i defunti, si aggiunge anche la preghiera di suffragio attraverso la quale affidiamo a Dio e alla sua infinita misericordia tutte le persone care che ci hanno lasciato.
Da sempre la Chiesa invita i fedeli ad accompagnare, con preghiere di suffragio e opere di bene, i nostri cari defunti. La fede ci ricorda che con la morte finisce solo un modo di vivere e ne incomincia un altro che durerà per tutta l’eternità.
Vito Morelli, sacerdote della Società San Paolo dal 1974, è nato nel 1945 a Isola Capo Rizzuto (KR). Licenziato in Teologia e laureato in Scienze politiche, ha lavorato per diversi anni nella pastorale giovanile. Giornalista pubblicista, è redattore di Vita pastorale, il mensile per sacerdoti e operatori pastorali fondato dal beato don Giacomo Alberione. Ha già pubblicato: Uno spazio per l’anima, presentazione di Paolo Curtaz, editrice Effatà, e con le Edizioni San Paolo: Dio, un amico da non perdere; Via Crucis, un cammino di dolore e di speranza; Via Crucis, sulle orme di san Paolo.