Ripensare il Vaticano II significa riprenderne e svilupparne i contenuti in un contesto culturale, sociale e politico largamente mutato, ma secondo uno spirito pienamente conciliare: il VI Forum del Progetto Culturale dal tema
A quarant’anni dal Concilio. Ripensare il Vaticano II di fronte alle attuali sfide culturali e storiche (Roma 3-4.12.2004) ha inteso contribuire a questo compito mediante una riflessione sul rapporto tra Chiesa e cultura, a partire dalla Gaudium et spes. Ne emerge la perdurante attualità del disegno conciliare, da cogliersi nella sua capacità di incrociare le nuove sostanziali domande che nascono dalla crisi della modernità.
Dopo la prolusione e la relazione introduttiva, la parte più ampia del Forum è stata dedicata al confronto tra i partecipanti (circa 150), i cui interventi (oltre 60) sono stati organizzati nel volume in cinque “ambiti antropologici”: vita affettiva, lavoro e festa, fragilità, tradizione, cittadinanza.
Sommario
Premessa. I. Prolusione. A quarant’anni dal Concilio. Ripensare il Vaticano II, di fronte alle attuali sfide culturali e storiche (card. C. Ruini). II. Relazione introduttiva. Da un trascendentale all’altro (R. Brague). III. La persona tra affetti e legami. IV. Ritmi e spazi dell’uomo. V. Fragilità e riconciliazione con Dio. VI. Fede e tradizione a partire dal Valicano II. VII. Nuovi orizzonti della cittadinanza. Conclusione (A. Riccardi e card. C. Ruini).
Note sull'autore
Il Servizio Nazionale per il Progetto Culturale della CEI ha pubblicato con EDB: L’Europa sfida e problema per i cattolici. II Forum del Progetto Culturale, 2000; Libertà della fede e mutamenti culturali. III Forum del Progetto Culturale, 2001; Il futuro dell’uomo. Fede cristiana e antropologia. IV Forum del Progetto Culturale, 2002; Di generazione in generazione. La difficile costruzione del futuro. V Forum del Progetto Culturale, 2004; Ripensare la parrocchia, 2004; Il prete e la sua immagine, 2005; e con l’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della CEI: Parabole mediatiche. Fare cultura nel tempo della comunicazione, 2003.