"Quando si varca la soglia di 'Petite-Plaisance', sotto la veranda da cui pendono spighe di granturco, simbolo locale di prosperità, si ha la sensazione di penetrare direttamente in un luogo dove l'aria è diversa. Lo sguardo di Marguerite Yourcenar si posa sul visitatore, lo valuta, lo giudica, lontano e al tempo stesso gentile, con una vaga sfumatura di ironia. Poi, comincia a parlare, con la sicurezza di chi crede in ciò che dice... Così scrive Matthieu Galey nella presentazione di "Ad occhi aperti", il testo in cui nel 1980 ha raccolto una serie di colloqui con la scrittrice.