ALLE ORIGINI DELLE SCIENZE COGNITIVE. LA MECCANIZZAZIONE DELLA MENTE
Autore: DUPUY JEAN-PIERRE
Curatore: HERITIER P.
Editore: MIMESIS
Data di pubblicazione: Settembre 2015
Collana: ANTROPOLOGIA DELLA LIBERTA'
Codice: 9788857522593
Dimensioni: 21,2 cm x 14,1 cm x 1,8 cm
Peso: 420 g
Pagine: 268
Disponibilità: DISPONIBILE IN 6/7 GIORNI
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Descrizione di "ALLE ORIGINI DELLE SCIENZE COGNITIVE. LA MECCANIZZAZIONE DELLA MENTE"
La storia concettuale delle scienze cognitive resta per larga parte ancora da scrivere. Con questo libro Jean Pierre Dupuy - uno dei principali esponenti delle scienze cognitive in Francia e ideatore del catastrofismo illuminato ne realizza un importante capitolo: l'eredità della cibernetica. Contrariamente a quanto generalmente si ritiene la cibernetica - e la domanda se pensare sia calcolare - ha implicato non l'antropomorfizzazione della macchina ma la meccanizzazione dell'umano. Se i padri fondatori della cibernetica - alcune tra le più grandi menti del ventesimo secolo, tra cui John von Neumann, Norbert Wiener, Warren Mc Culloch e Walter Pitts intendevano costruire una scienza del comportamento umano materialista e meccanicista, in grado di risolvere gli antichi problemi filosofici della mente e della materia, riconoscere oggi l'importanza della cibernetica per le scienze cognitive può illuminare controversie sorte entro il connessionismo, il cognitivismo, il funzionalismo e l'antiriduzionismo. Diviene così possibile proiettare l'interrogativo sulla macchinizzazione dell'umano entro il dibattito contemporaneo sulle neuroscienze, sulla convergenza tra nanotecnologie, biotecnologie e robotica e sugli scenari del postumano.