"...La poesia vera, autentica, densa di umori, accesa da verità e da suggestioni che si fanno senso del divenire non nasce, non può nascere come un fungo o come una distillazione di sole letture, ma nasce da una serie di componenti che macerano nell'anima e fanno poi fiorire la parola che potrà dire qualcosa di importante e di nuovo. Ecco, la poesia di Piera Mattei è il frutto di questa confluenza di incontri e di scontri, di lacerazioni e di intuizioni, di esperienze e di analisi che si fondono con ragioni universali per diventare postille di una condizione umana esemplare. Non vedo in giro molti esempi, oggi, di poesia che sappia partire dal proprio io per farsi portavoce di interessi globali senza perdere una briciola della propria identità. E la scommessa sta, credo, proprio in questo equilibrio espressivo e di tematiche che oscillano verticalmente e orizzontalmente dal mondo degli affetti a quello delle amicizie, dei libri, dei viaggi, del sociale, del pensiero. 'Le amiche sottomarine' è un libro in qualche modo stimma del percorso di Piera, che si confessa in un modo tutto speciale, che diventa affluente e fiume di una se stessa frantumata, dilatata, ricostruita e perfettamente deserto e folla insieme..." (Prefazione di Dante Maffìa)