Da bambino lo rifiutarono cinque scuole medie, ora è un fisico nucleare brillante, conteso dagli Stati Uniti e dalla Russia. E' la storia di Fulvio Frisone, 34 anni, siracusano di nascita, catanese di adozione, spastico distonico per un errore del parto: è seduto su una sedia a rotelle, parla a fatica, non può mangiare e muoversi da solo ma ha vinto la sua battaglia. Tutto grazie alla sua volontà e ad una madre eccezionale che non si è mai data per vinta e lo ha seguito passo passo fin da bambino, anche quando i medici le dicevano che quel figlio sarebbe stato soltanto un peso. Oggi Fulvio, che è ricercatore presso il Centro Siciliano di Fisica Nucleare, lavora alla nuova frontiera della fusione fredda. Studia, legge e comunica grazie ad un casco speciale con cui digita sulla tastiera del computer. Sempre con quel casco, e con un pennello, dipinge quadri che gli hanno fruttato premi e riconoscimenti in tutta Italia. "Sono grato a Dio", ama ripetere, "perché mi ha dato una vita meravigliosa".