Il fenomeno delle apparizioni o rivelazioni mariane che hanno sempre incuriosito e attirato l’attenzione di credenti e non, e che nei tempi recenti hanno subìto una straordinaria lievitazione.
Con questo lavoro il teologo e mariologo Salvatore M. Perrella intende contribuire a fare conoscere meglio la concreta possibilità di questi profetici segni – talvolta problematici – della presenza della Madre di Dio, considerandoli come reale irruzione di tenerezza materna nella nostra travagliata esistenza allo scopo di aiutare l’uomo di oggi a rileggere e vivere il Vangelo.
Uno studio serio, fondato dal punto di vista epistemologico, metodologico ed ermeneutico. Possiede un notevole apparato critico di note. Tiene conto dei tanti argomenti, religiosi e non, che afferiscono al tema della “presentia Mariae”.
Salvatore M. Perrella (Napoli, 1952), sacerdote dei Servi di Maria, ha studiato filosofia e teologia a Napoli, Firenze e Roma, ove si è specializzato in mariologia e laureato in teologia. È docente di teologia dogmatica e mariologia presso la Pontificia Facoltà Teologica “Marianum”, il Pontificio Ateneo “Antonianum”, l’Istituto Patristico “Augustinianum” di Roma.
È membro del Consiglio direttivo della Pontificia Academia Mariana Internationalis (PAMI, Città del Vaticano); fa parte dell’Associazione Mariologica Interdisciplinare Italiana (AMI, Roma). Le sue pubblicazioni scientifiche, frutto di partecipazioni a convegni internazionali, nazionali e del suo insegnamento, vertono sul magistero e sulla mariologia moderna e contemporanea. Ha recentemente pubblicato: I “vota” e i “consilia” dei vescovi italiani sulla mariologia e sulla corredenzione nella fase antepreparatoria del Concilio Vaticano II, Roma 1994; «Virgo ecclesia facta». La Madre di Dio tra due millenni. Summula storico-teologica, Roma 2002; Maria Vergine e Madre. La verginità feconda di Maria tra fede, storia e teologia, Cinisello Balsamo 2003; La Madre di Gesù nella coscienza ecclesiale contemporanea, Roma 2004; «Non temere di prendere con te Maria» (Matteo 1,20). Maria e l’ecumenismo nel postmoderno, Cinisello Balsamo 2004. L’autore è considerato uno dei maggiori mariologi italiani.