Questo libro ci dona un grande aiuto: la lettura spirituale da parte di un laico che si è fatto "aprire la mente" dall'Autore della Parola stessa. Dio prima parla, poi apre la mente. L'uomo prima ascolta, poi si lascia aprire la mente da Dio per comprendere la parola ascoltata. Il merito dell'autore sta nel meditare il testo del Vangelo riga per riga, come se il dettato fosse uscito intonso per la prima volta dalla bocca del Signore Gesù. L'autore si fa poi interrogare, interpellare dalla Parola, per poter rinascere a vita nuova con la freschezza del Verbo. Egli legge, medita, prega, adora. Si fa domande. Poi mette il Vangelo nel cassetto, ci dorme su; il giorno dopo riprende, rilegge, rimedita, riprega, e così via per lungo tempo. Se il testo non gli dice nulla di nuovo o di particolare, lascia perdere, ma se invece emergono pian piano dal fondo del cuore parole nuove e corroboranti, egli si siede al tavolo e scrive. Poi di nuovo prega, interroga, riflette. Quando gli sembra che tale Parola abbia preso vita in sé, allora cerca di metterla in pratica nella sua giornata, nella quotidianità semplice di "semplice laico". "Aprì loro la mente per comprendere il senso delle Scritture": questa è la chiave di volta per comprendere ogni parola divina: deve intervenire Gesù in persona ad "aprire la mente". Con questo spirito, il commento dei passi del Vangelo che leggerete diviene esegesi spirituale fine e autentica, diventa finalmente parola di Vita.