Una sintesi unica nel suo genere su una delle sorgenti artistiche e spirituali dell'umanità
Il buddhismo è la più antica delle religioni missionarie. Unico fattore di unità del continente asiatico, ha ispirato un’arte di grande spiritualità, parte essenziale del patrimonio universale. Tracciarne il panorama in un’unica opera è un’autentica sfida. L’assenza di un dogma unitario, la grande varietà ed eterogeneità delle tradizioni da un territorio all’altro, la grande disomogeneità del grado di conservazione di monumenti e loro decorazioni e una ricchissima bibliografia rendono particolarmente complesso il suo studio e difficile ogni tentativo di sintesi. Ma è proprio a causa della vastità dell’impegno e per evitare sovrapposizioni o contraddizioni che questo progetto, al quale Gilles Béguin, appassionato conoscitore della materia, pensa già da molto tempo, ci sembra la sola risposta possibile. La forma editoriale scelta, pur conservando le caratteristiche di un libro d’arte, è quella di un Atlante storico, il che significa che accanto alle fotografie dei monumenti ci sono piante, ricostruzioni e una cartografia inedita. Si tratta del più vasto apparato iconografico mai raccolto in un unico volume sull’arte buddhista. Questa opera non si rivolge quindi ai soli specialisti, sempre avidi di nuovi e inediti orientamenti, ma aspira anche a soddisfare la curiosità del lettore colto, fornendogli una introduzione chiara e pratica, punto di partenza per eventuali successivi approfondimenti, un autentico viaggio attraverso lo sviluppo dell’arte buddhista da un angolo all’altro del continente asiatico.