BANALITA' DEL MALE? TOMMASO D'AQUINO E HANNAH ARENDT A CONFRONTO
Autore: SERPE VINCENZO
Editore: EDITRICE DOMENICANA ITALIANA
Data di pubblicazione: Marzo 2017
Collana: STUDI FILOSOFICI
Codice: 9788898264995
Pagine: 112
DISPONIBILE SUBITO
Spedizione gratis per ordini sopra i 69,99 €
(per pagamenti effettuati con carta di credito o PayPal.)
Descrizione di "BANALITA' DEL MALE? TOMMASO D'AQUINO E HANNAH ARENDT A CONFRONTO"
L'esperienza del male coinvolge l'essere umano nell'intimità della sua persona e quasi sempre si pone quale problema insoluto. La filosofia, da sempre intenta a cercare risposte soddisfacenti, trova nelle opere di Tommaso d'Aquino una stimolante proposta che, senza ricorrere alla fede e al pensiero teologico, offre, con la forza della ragione, una possibile lettura di questa esperienza umana. Riprendendo Sant'Agostino, l'Aquinate afferma che il male è, fondamentalmente, assenza di bene; specificandone le caratteristiche, egli lo coglie in tutta la sua negatività quando esso si manifesta nelle azioni umane. Un ideale dialogo con la scrittrice e filosofa ebrea Hannah Arendt, la quale definì 'banale' il male, mostra la possibilità e la grande risorsa che il pensiero di Tommaso offre alla filosofia contemporanea. I due autori, sebbene partano da presupposti e contesti culturali completamente differenti, possono essere accomunati dalla negazione di esistenza che a livello ontologico riscontrano nel male. Non mancano i punti di contrasto e di differenza, i quali però possono offrire notevoli spunti di riflessione.
Chi ha acquistato questo libro ha acquistato anche ...