Una presentazione chiara e sintetica del movimento che prese avvio da Martin Lutero e a cui s’ispirarono poi altri Riformatori protestanti, come Zwingli, Calvino, gli anabattisti e gli spiritualisti. Ne venne segnata tutta un’epoca, gravida di cambiamenti profondi per la vita ecclesiale, politica e sociale del Vecchio Continente e del mondo intero, i cui effetti in parte si fanno sentire sino ad oggi.
Dalla quarta di copertina:
La Riforma protestante, avviata dalle nuove idee teologiche di Martin Lutero, ebbe come conseguenza dei profondi cambiamenti nella vita ecclesiale, politica e sociale e può essere considerata il perno di una delle epoche più incisive della storia della Chiesa e della teologia. L’autore parla diffusamente del movimento avviato da Martin Lutero, a cui s’ispirarono poi altri Riformatori protestanti come Zwingli, Calvino, gli anabattisti e gli spiritualisti. Descrive inoltre la risposta cattolica datagli nel concilio di Trento, la differenziazione delle Chiese in confessioni diverse e l’interesse permanente degli stati dell’impero, malgrado la diversità religiosa, per l’unità politica del vecchio continente.