Semplice, diretto, scomodante: così è don Antonio quando tratteggia la "sua Chiesa", quella del Concilio, quella concreta di don Tonino Bello, quella in costante trasformazione di papa Francesco, quella disorientata dal covid, quella fatta da chi sta provando in tutti i modi a ripartire, e a farlo in modo nuovo. Partendo da alcuni appunti inediti di don Tonino Bello, trovati quasi per caso, e legandoli al magistero di papa Francesco, l'Autore mette a fuoco una delle più impellenti sfide per la Chiesa di oggi, chiamata a superare fratture, chiusure, morti, violenze fratricide. La fraternità emerge quale unica e vera chiave di volta per una evangelizzazione davvero nuova, urgente e necessaria. Una fraternità capace di raccontare e, soprattutto, far sperimentare le braccia materne e accoglienti della Chiesa e del regno di Dio.