La fede religiosa ha una portata di gran lunga maggiore del semplice effetto placebo, ma funziona allo stesso modo. Il credente ha fiducia nell’amore di Dio e nel fatto che l’esistenza ha sempre senso e, grazie a queste convinzioni, accoglie la vita in ogni sua forma. È proprio questa sua accettazione che lo aiuta a superare la malattia.
Quando ci viene diagnosticata una grave patologia o scopriamo che un nostro caro è affetto da una malattia che non lascia scampo, quando la sofferenza fisica ci attanaglia e spegne progressivamente la nostra volontà di reagire e di combattere, quando ci sentiamo impotenti dinanzi al dolore straziante di un familiare ricoverato in ospedale, allora, nel momento dello sconforto più cupo, ci rivolgiamo a Dio.
Con la preghiera l’uomo si avvicina a Dio, lo rende partecipe delle proprie preoccupazioni e del proprio tormento e, come dopo essersi confidato con un caro amico, si sente rincuorato e certo di non essere solo ad affrontare la prova.
Strumento di guarigione e di conforto, la preghiera agisce positivamente sul rapporto tra il corpo e l’anima e il credente, approfondendo la propria spiritualità, trova armi efficaci per fronteggiare la malattia.
Tratte dalla Bibbia o attinte dalla tradizione, le orazioni qui raccolte possono essere recitate semplicemente dal lettore o ispirarlo a comporre invocazioni personali per la salute del corpo e la salvezza dello spirito.