Con Valentina Acordon, Claudio Castellano e Daniele Cat Berro
Breve storia del clima con uno sguardo al futuro
Dagli schermi di Che tempo che fa
alle pagine di Che tempo che farà:
dalla storia degli uomini che hanno
scoperto l’effetto serra ai suggerimenti
su come agire oggi per salvare il clima
(e l’uomo) di domani.
“Il pericolo costituito dal cambiamento del clima è innegabile, e la nostra responsabilità a farvi fronte è indifferibile.”
– Barack Obama
Mai come oggi l’atmosfera terrestre, gli oceani e i continenti sono stati tanto sorvegliati dal punto di vista meteorologico e ambientale: le informazioni non mancano, anzi, sono talmente sterminate che è facile perdersi. Tanto la stampa di casa nostra quanto quella internazionale pullula di titoli allarmanti che annunciano prossime catastrofi , ingigantendo dati già di per sé drammatici, oppure minimizzano o negano i cambiamenti climatici.
L’aumento della temperatura, il ritiro dei ghiacciai e l’innalzamento dei livelli del mare sono ormai fenomeni assodati, ma perché tutto ciò accade? In che condizioni vivremo fra cinquant’anni? I titoli che leggiamo sono esclusivamente frutto dell’allarmismo o stiamo davvero andando incontro a una mutazione climatica irreversibile, causata dall’uomo?
Luca Mercalli, che ogni settimana dagli schermi della trasmissione Che tempo che fa racconta la meteorologia e i fenomeni climatici agli italiani, offre una serie di risposte, semplici ma scientifiche, alle svariate domande sul futuro che ci aspetta. Tracciando una breve storia del clima sul nostro pianeta, con ampie sezioni dedicate al caso particolare dell’Italia, questo libro chiarisce i rischi che ci troveremo ad affrontare un domani non troppo lontano e propone alcuni accorgimenti da prendere fin da ora per limitare le emissioni di gas serra. Perché, se non iniziamo subito a utilizzare gli strumenti di cui già disponiamo, difficilmente otterremo in seguito risultati apprezzabili.
Una miniera di informazioni, corredata di un ricco apparato iconografico a colori, per chiunque desideri capire ciò che sta succedendo e cosa fare per migliorare la qualità della vita sulla Terra.
Luca Mercalli, climatologo con 25 anni di esperienza nell’analisi di antiche serie di dati meteorologici e storia climatica delle Alpi, fondatore e direttore della rivista “Nimbus”, presiede la Società Meteorologica Italiana. Ospite fisso di Che tempo che fa su Rai 3, scrive per “la Repubblica” e numerosi periodici. Fa parte del Climate Broadcast Network dell’Unione europea.
Questo libro è opera dello staff scientifico della Società Meteorologica Italiana onlus (SMI), associazione per lo studio e la diffusione delle scienze dell’atmosfera fondata nel 1865. È un gruppo di giovani ricercatori indipendenti, composto, oltre che da Luca Mercalli, da:
Valentina Acordon, fisico dell’atmosfera e meteorologo previsore, fa parte della redazione di “Nimbus”; è specializzata in modellistica numerica e fluidodinamica in ambiente montano.
Claudio Castellano, previsore senior e componente della redazione di “Nimbus”, ha una vasta esperienza nell’analisi di eventi meteorologici estremi e in meteorologia forense.
Daniele Cat Berro, climatologo specializzato in glaciologia e nivologia, è responsabile di campagne di misura sui ghiacciai delle Alpi occidentali. Membro della redazione di “Nimbus”, scrive anche su “La Stampa” e opera come divulgatore nelle scuole.