Nella storia della cultura Gesù è sempre stato un «segno» impossibile da evitare, con il quale fare i conti, da abbracciare o da respingere. Incontrarlo non può mai lasciare indifferenti: nel rapporto con lui si gioca, infatti, qualcosa di significativo per la vita di ognuno. Che cosa ha voluto dire incrociare i suoi passi, durante la sua esperienza terrena e dopo l’evento della risurrezione? In che senso fu un «segno» per quanti lo incontrarono? Dai concitati eventi di una lontana Pasqua di duemila anni fa prende l’avvio una storia di confronti e scontri. Una storia di arte, di pensiero, di rigetti veementi, di appropriazioni indebite, di degenerazioni, di amori appassionati fino al martirio: il cardinale Ravasi ripercorre queste storia in pagine sincere e appassionate.
Destinatari
Un ampio pubblico.
Autore
Gianfranco Ravasi, nato nel 1942 a Merate e ordinato sacerdote nel 1966, è stato per molti anni Prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana di Milano. Nel settembre 2007, dopo essere stato nominato da Benedetto XVI Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e delle Pontificie Commissioni per i Beni Culturali della Chiesa e di Archeologia Sacra, è stato ordinato Arcivescovo Titolare di Villamagna di Proconsolare.A lungo docente di esegesi dell’Antico Testamento nella Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale e di ebraico nel Seminario arcivescovile milanese, il 20 novembre 2010 è stato creato cardinale da papa Benedetto XVI. Tra i suoi volumi ricordiamo: I volti di Maria nella Bibbia (2008), Nuova guida alla Bibbia (2008), con Marko Ivan Rupnik Il fascino del bello.Tra Bibbia e teologia (2010), Che cos’è l’uomo? Sentimenti e legami umani nella Bibbia (2011)
Punti forti
Un autore noto.
Gli ottimi riscontri del precedente volume.
Il tema di Gesù, centrale per tutti i cristiani e non solo.