La realtà sociale e l’Ordinamento giuridico sono intimamente connessi e specchio l’uno dell’altro.
È così che la legislazione traduce quanto si determina nella società civile.
Si accenna qui ad un fenomeno particolarmente avvertibile al tempo attuale risultando centrale e di drammatico impatto sulle libertà dei singoli, sui comportamenti intimi, gli effetti normativi della pandemia che, tra l’altro, ha portato anche un certo rimescolamento dei criteri gerarchici delle fonti: la vita quotidiana, gli affari di tutti i giorni, sono infatti ora regolati da un D.P.C.M. di cui, forse, prima solo gli specialisti della materia, conoscevano oggetto e natura giuridica: tutti ne avvertiamo l’articolazione macchinosa bastando leggere l’art. 1 del D.P.C.M. del 15 gennaio 2021.
Non si tratta però soltanto di amministrazione dell’emergenza.
La complessità stessa del vivere, la necessità di riorganizzare anche le manifestazioni motorie più elementari, comporta epocali cambiamenti: il lavoro «agile», le principali attività amministrative e giudiziarie in videoconferenza o decise da «remoto», gli acquisti on line, il Super bonus, l’esigenza sempre più avvertita di una green economy, il cashback si traducono in una epocale spinta verso la digitalizzazione che, per la P.A., innesca un mutamento di strutture ed operatività che si compendiano in una strategia amministrativa telematica fortemente attenzionata dal legislatore.
Il tutto si riassume in un quadro normativo particolarmente cangiante, in rapida evoluzione, pluriarticolato nelle sue ricadute.
Il presente Codice Amministrativo minor registra queste mutazioni e le segnala con un rinnovato panorama normativo che offre al lettore, studente o professionista, un rapido colpo d’occhio, un quadro d’insieme, come si diceva, specchio della contemporaneità.
Per questo sguardo d’insieme, si segnalano – fra gli altri – i seguenti provvedimenti:
– L. 30 dicembre 2020, n. 178 (Finanziaria 2021);
– L. 18 dicembre 2020, n. 176, di conv., del D.L. 137/2020 (cd. Decreto Ristori);
– L. 18 dicembre 2020, n. 173, di conv., del D.L. 130/2020 (Immigrazione).