Il Compendio di Diritto dell’Unione Europea è caratterizzato da un’esposizione chiara e sintetica delle tematiche concernenti gli aspetti istituzionali e le politiche dell’Unione. Nelle prime due parti sono esposte l’evoluzione storica, la natura giuridica dell’Unione e il suo quadro istituzionale; nella terza e quarta parte sono delineati il sistema delle fonti e i rapporti tra l’ordinamento dell’Unione e gli ordinamenti degli Stati membri (con particolare riguardo alla questione dell’adattamento del diritto italiano alla normativa europea). Nell’ultima parte sono ricostruite, attraverso concetti chiave, le politiche interne ed esterne dell’Unione. Per le sue caratteristiche, il Compendio costituisce, quindi, un utile supporto per la preparazione di esami e concorsi e per l’aggiornamento professionale.
La XX edizione di questo testo viene pubblicata in un momento particolarmente difficile per l’Europa: siamo all’indomani della riunione (in videoconferenza) del Consiglio europeo, tenutasi il 23 aprile, per definire la risposta dell’Unione alla crisi economica, provocata dall’emergenza sanitaria per fronteggiare gli effetti della pandemia del Covid-19. Pandemia che sta mettendo a dura prova le società, il benessere di ciascuno Stato membro e il benessere dell’UE nel suo complesso.
A seguito di tale riunione, nella quale sono stati stabiliti importanti principi di solidarietà, di coesione e convergenza, è stato raggiunto l’accordo su un pacchetto del valo-re di 540 miliardi di euro per i lavoratori, le imprese e gli enti sovrani, che sarà operativo a partire dal 1° giugno 2020.
Di tutto questo si è tenuto conto durante la revisione del testo, oltre alle varie novità normative. Tra queste ultime si segnalano in modo particolare:
— l’entrata in vigore dell’accordo di recesso del Regno Unito dalla UE, il 1° febbraio 2020. A partire da questa data il Regno Unito, che non partecipa più al processo decisionale dell’UE, è diventato uno Stato terzo con un periodo di transizione fino al 31 dicembre 2020, nel corso del quale il Paese continuerà a partecipare al mercato unico;
— il regolamento (UE) del 30 marzo 2020, n. 2020/460 per quanto riguarda le misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all’epidemia di Covid-19;
— le decisioni (UE) del Consiglio n. 2019/852 e 2019/853 del 21 maggio 2019 sulla riduzione del numero dei membri del Comitato delle Regioni e di quello del Comitato economico e sociale europeo.978889142445