Sulla scorta della puntuale indicazione fornita dal bando d'esame, il volume si presenta suddiviso in: una prima parte, dedicata alla Disciplina Ordinamentale, che contempla, tra l'altro, la struttura e le funzioni dei Consigli dell'ordine e del Consiglio nazionale forense, la tenuta degli albi, l'accesso alla professione, il conferimento dell'incarico e la determinazione del compenso; una seconda parte, più specificamente dedicata alla Deontologia forense (che tratta, per l'appunto, i diritti e i doveri dell'avvocato) ed al procedimento disciplinare, quale momento deputato alla verifica del comportamento tenuto dall'avvocato ed alla sua eventuale sanzione. La materia è stata toccata sul finire del 2012 da una riforma di portata epocale, considerati i quasi ottant'anni di attesa. La legge 31 dicembre 2012, n. 247, recante la nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense, è destinata infatti a soppiantare la vecchia legge professionale del 1933 ed il suo regolamento attuati vo del 1934. La nuova disciplina, tuttavia, richiede numerosi provvedimenti attuativi, in attesa dei quali rimarranno vigenti le vecchie disposizioni. Il compendio, pertanto, è strutturato in modo tale da porre in primo piano le disposizioni attualmente applicabili, accompagnate da una succinta illustrazione di quelle che troveranno applicazione nel momento in cui la legge di riforma entrerà a regime.