La Storia del diritto romano è oggi una disciplina di particolare attualità perché consente di cogliere le origini illustri del nostro ordinamento e di quelli di derivazione latino-germanica, compreso quello dell'Unione europea. Lo studio di questa materia, soprattutto relativamente all'analisi dei rapporti di forza tra gli organi dello Stato nei diversi periodi storici dell'antica Roma, si rivela molto formativo, offrendo numerosi spunti di riflessione e di confronto con l'attualità. Nella "Respublica", ad esempio, vigevano regole etiche non scritte come la dignitas che, riferita soprattutto alle alte cariche dello Stato, escludeva dal cursus honorum tutti gli individui che, ricoprendole, si rendevano responsabili di comportamenti non esemplari nella gestione della cosa pubblica. Questa III edizione, arricchita ed ampliata, offre un panorama d'insieme della storia dell'ordinamento giuridico romano dalle origini di Roma (753 a.C. ca.) fino a Giustiniano I (565 d.C.) e tiene conto delle difficoltà che uno studente, privo di dimestichezza con il latino e la storia antica, può incontrare: per questo motivo viene utilizzato un linguaggio semplice e lineare. In appendice viene riportato un glossario degli istituti, dei protagonisti e dei loci storici che caratterizzano la storia del diritto pubblico romano.