Descrizione di "COMPLESSITA'"
Intuitivamente e nell’uso comune utilizziamo le parole «complessità» e «complesso» per denotare qualcosa di difficilmente comprensibile, di cui non è scontato venirne a capo. Dietro questo concetto stanno in realtà molte idee diverse, formalizzate in matematica, in fisica e nelle scienze sociali. Nei vari ambiti si è cercato di precisare quali fenomeni possano essere definiti «complessi», e come il carattere della complessità possa essere misurato, se non addirittura compreso, individuando alcune «leggi».
Se ci si riferisce in modo specifico ai fenomeni sociali è possibile dare alcune risposte a domande come: Viviamo in un mondo più complesso che nel passato? E, se è così, di quali strumenti dobbiamo dotarci per capire e agire in presenza di questi fenomeni?
Sommario
Introduzione (E. Zaninotto). Abitare la complessità (C. Saraceno). Umanesimo proletario (L. Manicardi).
Note sull'autore
Chiara Saraceno, laureata in Filosofia, fino al 2008 è stata docente di Sociologia della famiglia alla Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Torino. Dal 2006 al 2011 è stata docente di ricerca al Wissenschaftszentrum für Sozialforschung di Berlino. Attualmente è honorary fellow al Collegio Carlo Alberto di Torino.
Luciano Manicardi, laureato in Lettere classiche all’Università di Bologna, dal 2017 priore della comunità di Bose. Collabora a diverse riviste, tra cui Parola Spirito e Vita. Con EDB ha pubblicato, tra gli altri, La crisi dell’età di mezzo (2015).