CONTRO IL DECORO. L'USO POLITICO DELLA PUBBLICA DECENZA
Autore: PITCH TAMAR
Editore: LATERZA
Data di pubblicazione: Gennaio 2013
Collana: ANTICORPI
Codice: 9788858105214
Dimensioni: 19,5 cm x 12,9 cm x 0,7 cm
Peso: 160 g
Pagine: 84
Disponibilità: DISPONIBILE IN 6/7 GIORNI
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Descrizione di "CONTRO IL DECORO. L'USO POLITICO DELLA PUBBLICA DECENZA"
Decoro è termine che viene utilizzato per significare cose diverse. Un comportamento è "decoroso" quando è adeguato al tipo di persona e al contesto in cui si dispiega: una casa è "decorosa" quando è pulita e in ordine. Il sostantivo "decoro" e l'aggettivo "decoroso" non si applicano a tutte le posizioni sociali: i ricchi e i potenti non hanno bisogno di imporsi regole di decoro. Anzi, il loro valore si manifesta nell'ostentazione non solo di beni costosi, ma di uno stile di vita che a sua volta esibisce l'assoluta noncuranza verso i limiti imposti a tutti gli altri. Dove l'"indecenza" è ciò che conviene ai molto ricchi, il decoro è ciò che viene proposto e imposto a un ceto medio impoverito e impaurito e a tutti coloro i cui desideri e passioni non sono facilmente incanalabili verso il consumo di merci. Il decoro giustifica politiche nazionali e locali volte a tenere a bada i giovani, le donne, i migranti, e a indirizzare paure e scontento. Il decoro distingue tra perbene e permale: mediante questa divisione il governo ottiene consenso nel contesto di una situazione in cui il ceto medio vede minate alle radici le sue basi economiche e culturali. Il richiamo al decoro ne è parte integrante.