DECLINO DELLA CIVILTA' NELLA COSCIENZA DEGLI ANTICHI E DEI MODERNI (IL)
Autore: MINOZZI BRUNO
Editore: LONGO
Data di pubblicazione: Gennaio 2010
Collana: AGORA'2
Codice: 9788880636298
Dimensioni: 24 cm x 17 cm
Peso: 800 g
Pagine: 340
Disponibilità: DISPONIBILE IN 6/7 GIORNI
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Descrizione di "DECLINO DELLA CIVILTA' NELLA COSCIENZA DEGLI ANTICHI E DEI MODERNI (IL)"
Già nella seconda metà dell’Ottocento non mancano filosofi, storici, sociologi, i quali, di fronte a certe manifestazioni involutive riscontrabili soprattutto in campo economico e politico, si domandano se la moderna civiltà occidentale sia in procinto di andare incontro ad una decadenza analoga a quella della civiltà greco-romana, e tali interrogativi si moltiplicano nel secolo successivo. Si tratta però, quasi sempre, di osservazioni di passata; meno che mai si dà in esse la parola agli scrittori del tardo impero romano per cogliere la consapevolezza che essi posseggono dell’andamento del loro mondo.
Questo volume esamina proprio i più significativi documenti dell’avvertimento che gli antichi hanno dei fenomeni di dissoluzione del patrimonio di valori dell’ellenismo in campo religioso, morale, politico, artistico, scientifico e filosofico; passa poi a discutere le testimonianze della percezione che i moderni forniscono del movimento retrogrado da cui è minacciata la sopravvivenza degli ideali e dei modi di vita dell’Occidente; pone infine a raffronto le due serie di attestazioni.
La coscienza del declino è nel tardo impero tenuta in scacco dal mito dell’eternità di Roma; oggigiorno, nonostante la diffusione del nichilismo, la coscienza del declino è ostacolata dal mito della indefinita crescita economica. Allora come ora si ammettono tanti aspetti negativi particolari, ma ci si rifiuta di credere che l’universo di idee e di costumanze di cui si è imbevuti corra l’alea di scomparire.