L’Ottocento è il secolo dell’unità d’Italia, delle grandi crisi agricole e sociali, degli imponenti movimenti migratori verso le Americhe, della rottura fra Stato e Chiesa, dell’attrito aspro fra ideologia liberale e pensiero cristiano, del difficile rapporto fra tradizione e modernità. Giovanni Battista Scalabrini (1839-1905) si muove in questi ambiti con l’intuito dell’innovatore, l’equilibrio e la dirittura morale del vescovo che ha come unico obiettivo il bene delle anime, l’efficacia dell’imprenditore, la profondità spirituale, la capacità di dialogo e la visione del futuro propria dei grandi santi. Pone le basi per la riforma catechistica nazionale, rivede alla radice la formazione del clero, diventa punto di riferimento per l’intellighenzia cattolica. Fondatore di congregazioni religiose, amico e ispiratore di letterati, uomini di Chiesa e grandi santi come Fogazzaro, Bonomelli, Semeria, Pio X, Francesca Cabrini,Toniolo, coglie per primo le emergenze dell’epoca imponendole all’attenzione della Gerarchia e del Parlamento. Le sue iniziative e le idee in favore dei migranti sono, ancora oggi, di incredibile attualità.
Destinatari
Un pubblico interessato a un edificante esempio di vita cristiana.
Autore
Roberto italo zanini, originario di Monterosso al Mare, è nato a Milano nel 1960. Sposato, tre figli, è giornalista, esperto di mass media, lavora alla redazione cultura di Avvenire. Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato Bakhita. Inchiesta su una santa per il 2000 (2001; 20053), dal quale è stata liberamente tratta la fiction televisiva della Rai “Bakhita”; Il cuore ci martellava nel petto. Il diario di una schiava divenuta santa (2004); Io sono nessuno.Vita e morte di Annalena Tonelli (2004; 20053); Annalena Tonelli. Un amore più forte di ogni odio (2006); Padre Semeria. Destinazione Carità (2008); Gina Tincani. Sulla strada delle alte cime (2008); Più forti del male. Il demonio, riconoscerlo, vincerlo, evitarlo (con G. Amorth, 20101-2).